Ubisoft ha cancellato Splinter Cell VR, Ghost Recon Frontline e tanti altri giochi

Durante la teleconferenza di Ubisoft per investitori e analisti, il chief financial officer Frédérick Duguet ha annunciato che Ubisoft ha cancellato alcuni giochi in fase di sviluppo.

Il primo gioco a cadere è stato Splinter Cell VR, annunciato qualche tempo fa, mentre il secondo è Ghost Recon Frontline, il gioco battle royale free-to-play in sviluppo presso Ubisoft Bucarest per PC, PlayStation 4, PS5, Xbox One e Xbox Series X/S, oltre che per Amazon Luna e Google Stadia. Il gioco è stato rivelato alla fine del 2021, con la closed beta poi posticipata a seguito di una reazione piuttosto negativa da parte della community.

Inoltre, altri due giochi non annunciati sono stati cancellati, ma di essi non sappiamo nulla.

Abbiamo anche sentito che la società intende "stabilizzare il proprio organico" entro la fine dell'anno fiscale in corso (marzo 2023), riportandolo ai livelli dell'anno fiscale precedente.

Oggi Ubisoft ha anche annunciato che Avatar: Frontiers of Pandora è stato posticipato al prossimo anno fiscale (tra aprile 2023 e marzo 2024).
Per inciso, il CEO Yves Guillemot ha affermato che il ritardo di Avatar è stato principalmente determinato dal fatto che le condizioni di lavoro nel settore videoludico al giorno d'oggi sono più difficili, poiché gli sviluppatori non vanno in ufficio così spesso.
Inoltre, poiché l'industria dei videogiochi continua a crescere, è sempre più importante che un gioco sia perfetto al momento del rilascio.

Quello del CEO ci è sembrato una sorta di scaricabarile, ma chi siamo noi per giudicare se un'azienda è in grado di gestire o meno le proprie risorse?