Videogame Zone!

Embracer Group, grosso gruppo finanziario che nel corso degli ultimi anni ha acquisito diversi team di sviluppo quali Gearbox Software e 4A Games, ha annunciato oggi tramite un comunicato stampa un colpo veramente grosso: Ha infatti acquisito da Square Enix diversi titoli di studio occidentali e le loro IP: Si parla quindi di Crystal Dynamics, Edios-Montréal e Square Enix Montrèal (per un totale di oltre 1100 dipendenti) ed un pacchetto di interessanti IP molto importanti ma dormienti da anni: Tomb Raider (dormiente dal 2018), Deus Ex (dormiente dal 2016), Legacy of Kain (dormiente dal 2004, se non si conta un free to play chiuso nel 2016), Thief (dormiente dal 2014) ed altre 50 serie. L'accordo di vendita dovrebbe concludersi attorno a luglio o settembre 2022.

L'accordo si è concluso con una cifra sorprendentemente bassa, circa 300 milioni di dollari. Non si tratta propriamente di una svendita, poiché nonostante il grosso potenziale delle serie questi titoli più occidentali non sono mai stati una grande fonte di incasso per Square Enix: La serie di Tomb Raider, nonostante le buonissime recensioni, un gameplay decisamente solido ed un comparto grafico usato per anni come benchmark funzionale, ha sempre deluso l'editore nipponico in termini di vendite. Ricordo che qualche settimana fa Crystal Dynamics aveva annunciato un nuovo capitolo della serie, sviluppato in Unreal Engine 5.

Nel comunicato stampa da parte di Square Enix, l'editore ha annunciato che la cessione degli studios interessati e le relative IP fa parte di un piano per rendere l'editore più efficiente ed ottimizzarne la crescita, incentrando lo sviluppo di videogiochi nel territorio giapponese o tramite i Square Enix External Studios ed il Square Enix Collective, che comprendono lo sviluppo di alcune delle saghe più occidentali rimaste all'editore: Just Cause, Outriders e Life is Stange.
I fondi ottenuti dall'accordo verranno utilizzati in investimenti riguardanti campi quali le blockchain (uno dei campi su cui il presidente di Square Enix aveva già deciso di concentrarsi), AI ed il cloud. Ricordo che Square Enix non era particolarmente in salute nel corso dell'ultima generazione videoludica, con la baracca tenuta assieme sostanzialmente dalle entrate di giochi a canone quali Final Fantasy XIV.