Company of Heroes 2

Sezione dedicata alla recensione dei vostri videogiochi preferiti.
Bloccato
Avatar utente
Konrad_Curze
Amministratore
Amministratore
Messaggi: 3945
Iscritto il: lunedì 25 gennaio 2010, 16:05
Sesso: Maschio
Località: Bergamo

Company of Heroes 2

Messaggio da Konrad_Curze »

Immagine
Dopo tante recensioni dedicate a giochi per console o al massimo multi piattaforma ora parleremo di un gioco uscito esclusivamente per PC: Company of Heroes 2.
Seguito dell'acclamato Company of Heroes, è stato sviluppato da Relic Entertainment e pubblicato da Sega il 25 giugno 2013.
A differenza del primo capitolo esso è focalizzato solamente sul fronte orientale europeo.

La Trama segue le vicende del tenente Lev Abramovich Isakovich, che nel 1952 è imprigionato in un gulag in Siberia a causa del suo tentativo di raccontare la sua versione della storia.
I capitoli del gioco quindi non sono altro che quelli del suo diario, portato nel gulag dallo stesso commissario che ci ha condannato, a cui il protagonista dovrà dare delle spiegazioni.
La trama inizierà a Stalingrado, per concludersi a Berlino in un crescendo di violenza e disumanità.
Perché il gioco ci fà vedere tutto questo?
Immagine
Molte persone non sanno che il fronte orientale è stato quello in cui l'umanità ha assistito alle peggiori brutalità, da parte di entrambe le fazioni in guerra.
Quasi tutti pensano che solo Hitler si era macchiato di crimini contro l'umanità, ma Stalin essendo il vittorioso è riuscito a nascondere per anni la verità, che riemerge solamente oggi.
Se perdonate la disgressione, vi consiglio di leggervi i romanzi di guerra di Sven Hassel, che non sono altro che i suoi ricordi di quando combatteva in un reggimento di disciplina nazista e delle violenze a cui assisteva ogni giorno.

Anche se pure il contrattacco Americano in Italia e Normandia nasconde i suoi scheletri nell'armadio, è sul fronte orientale che le persone si sono trasformate in animali, arrivando a squarciare le gole del proprio avversario con i denti o usare equipaggiamenti proibiti contro gli esseri umani.
E il Tenente Isakovich vi narrerà di parte di queste vicende, come l'Ordine 227 di Stalin o la pratica di uccidere i propri uomini con attacchi esplosivi pur di arrecare danno al nemico bloccato dall'attacco della fanteria russa.
Lentamente le sue idee lo porteranno in rotta con i commissari dell'Armata Sovietica, che via via lo destineranno a missioni sempre più rischiose pur di liberarsi di lui.
Immagine
Il gioco è molto simile al primo capitolo a lato di gameplay, ossia è uno strategico a tempo reale in cui dovremo raccogliere le risorse e costruire gli edifici per produrre le unità direttamente sul campo di battaglia.
Ogni unità possiede punti di forza e punti deboli, costringendovi spesso a combinare le diverse tipologie per assicurarvi la vittoria, seppur spesso a caro prezzo.
Immagine
Alcune unità potranno sparare solamente da ferme, costringendovi a smontare e rimontare l'arma di volta in volta facendo attenzione alla personale linea della visuale.
Tutte le unità possiedono inoltre della abilità, di cui molte sbloccabili solamente quando la suddetta unità guadagnerà esperienza attraverso il combattimento.
Vedremo schierate la maggior parte delle armi impiegate nella guerra, il cui realismo è stato leggermente ritoccato per essere inserite.
Modifiche di poco conto, notabili solamente da esperti, come per esempio veicoli che si muovono leggermente più veloce o che non rompono i cingoli quando svoltano a velocità sostenuta.
Alcune meccaniche del primo capitolo sono state comunque semplificate, come il sistema di danni ai veicoli o le abilità della fazione.
Immagine
Se prima infatti erano una specie di albero tecnologico, ora dovrete semplicemente limitarvi a scegliere uno dei tre comandanti a inizio della battaglia e man mano che accumulerete punti comando le abilità verranno sbloccate automaticamente.
Non avrete solo tre comandanti, ma un piccolo roster fra cui scegliere fra una partita e l'altra oltre che vari potenziamenti passivi (i bollettini) e le mimetizzazioni per i mezzi.
Immagine
La novità più importante sarà il clima invernale, a cui dovremo prestare particolarmente attenzione con la nostra fanteria, che rischia di morire congelata se lasciata esposta all'aperto senza falò o fiamme a cui attingere calore. Quando poi vi imbatterete in una bufera la vostra visibilità sarà ridotta al minimo al punto da rendere inutile l'artiglieria e l'uso della fanteria, e solo i mezzi più pesanti potranno servire a qualcosa nei minuti in cui essa imperseverà.
Attenzione poi ai fiumi congelati, dove una granata ben piazzata può far cadere nelle gelide acque le vostre unità.

La grafica è gradevole da vedere, anche a livelli minimi per i computer meno prestanti.

Immagine

Divertente in giocatore singolo, strepitoso in multigiocatore con i vostri amici.
Potrete infatti fare missioni cooperative (Teatri di Guerra) o sfidare la CPU e gli altri giocatori in diversi campi di battaglia in enormi massacri, che in alcuni momenti assumono caratteri quasi epici, soprattutto grazie alla possibilità di impiegare le mappe create dagli utenti e distribuite attraverso il Workshop di Steam, come per esempio Stalingrado o conversione delle mappe più amate del primo capitolo.

Immagine
Una piccolo curiosità: a causa di come vengono dipinti i Russi in questo gioco, esso è stato boicottato nei paesi dell'ex Unione Sovietica, dove i negozi si rifiutano di venderlo o lo stroncano con critiche negative estreme.
Brucia far sapere la verità?
Immagine
Avatar utente
FeFoX
Amministratore
Amministratore
Messaggi: 487
Iscritto il: martedì 30 aprile 2013, 1:27
Sesso: Maschio
Località: Sicilia

Re: Company of Heroes 2

Messaggio da FeFoX »

Se la nasa ha spedito l'uomo sulla luna con un commodore 64 per spedire un tedesco a Stalingrado avrete bisogno di un supercomputer, Gioco pesantissimo ma gradevole anche a risoluzione bassa.
Immagine
Immagine
Avatar utente
Barrnet
Amministratore
Amministratore
Messaggi: 14332
Iscritto il: domenica 24 gennaio 2010, 23:02
Sesso: Maschio
Località: Bergamo
Contatta:

Re: Company of Heroes 2

Messaggio da Barrnet »

Il gioco è un ottimo misto fra RTS Tattico e RTS Classico, ovvero non conta solo produrre di massa ma conta anche come si usano le unità e come si posizionano: anche un'umile soldato russo può abbattere un possente Panzer V se trova un cannone anticarro da 88 mm abbandonato o ha le granate anticarro, allo stesso modo è possibile falciare truppe all'assalto grazie ad un singolo uomo ben posizionato.

La duplice attività di produrre massivamente e posizionare bene ogni unità rende questo gioco difficilissimo anche contro le CPU più facili: giocatori che sterminano su altri RTS (Starcraft II, Dawn of War, Warcraft 3 ecc) CPU a livelli assurdi qui troveranno problemi contro le CPU standard.

Se non siete bravi strategici e volete semplicemente vincere farmando non criticate questo gioco, come molti hanno fatto, ma tornatevene a fare Mass Marine su StarCraft2.

Per quanto mi riguarda sono molto triste sul fatto che la Relic sia fallita prima di produrre un Dawn of War 3 ispirato alle meccaniche di questo gioco.
Immagine
Bloccato

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 1 ospite