Anno 2004, esce il terzo capitolo della saga Imperivm. Ai suoi tempi era considerato uno dei migliori giochi di strategia storica, con le sue 8 civiltà con annesse le varie unità differenti.
Anche se potremo dire 7 civiltà, in quanto due sono la stessa ma in differenti periodi temporali : Roma Repubblicana e Roma Imperiale.

La visuale era isometrica, ma consentiva vari gradi di zoom per seguire in battaglia le proprie unità, ben dettagliate e che non presentavano grossi problemi grafici nei confronti dello scenario o delle unità che le affiancavano.
Oltre alla normale visuale, si poteva allargare la mappa per seguire in tempo reale le varie unità e rifornimenti, rappresentati come puntini con il colore della propria fazione, e le linee nere tratteggiate che le proprie rotte di rifornimento imposte a mano.
A parte le macchine d'assedio, non era possibile costruire edifici, ma solamente conquistarli dal proprio avversario o dall'IA neutrale che le difendeva tramite agguerrite guarnigioni.
Una particolarità del gioco era che non esisteva il limite di unità: se un giocatore attaccava la base nemico e riusciva a sfondare le mura rischiava di finire letteralmente sommerso dalle unità nemiche, soprattutto contro le civiltà che faceva del basso costo di arruolamento il proprio punto di forza.
Il limite veniva data unicamente dalla capacità del giocatore di controllare abbastanza villaggi o possedere oro in abbondanza per sfamare le proprie unità, prima che morissero di fame, compresi gli Eroi (Generali reclutati in apposite strutture, in grado di potenziare e fornire bonus alle unità assegnate).

Io possedevo la versione FX del gioco, letteralmente consumata con tutte le partite che ci facevo.
Quanti di voi ci hanno giocato o ne hanno sentito parlare?