The Last of Us Part 2, il videogioco di successo di
Naughty Dog, ha ricevuto numerose critiche per la rappresentazione di alcuni personaggi e per la scelta narrativa di alcuni sviluppi della trama. In particolare, il personaggio di
Abby, interpretata dalla modella
Jocelyn Mettler, è stato
oggetto di pesanti critiche da parte di alcuni fan della serie.
Purtroppo, questa insensata animosità ha avuto
conseguenze concrete sulla vita di Mettler, che ha rivelato di ricevere ancora oggi minacce di morte tramite email. La modella ha chiarito che non lavora più per Naughty Dog e che non ha alcun controllo sulle scelte narrative del gioco.
Il comportamento di queste persone è assolutamente inaccettabile e insensato, soprattutto perché la Mettler ha solo prestato il suo volto per la creazione del personaggio di Abby.
Non è la prima volta che attori e attrici subiscono insulti e minacce a causa dell'interpretazione di personaggi nei videogiochi.
Laura Bailey, che ha doppiato e interpretato il personaggio di Abby, ha subito anche lei attacchi simili. Questi comportamenti non solo sono
deplorevoli e ingiustificati, ma anche estremamente dannosi per la vita di queste persone.
Non è chiaro perché questi individui sentano il bisogno di aggredire una modella per il suo ruolo in un videogioco, ma questo tipo di comportamento è inaccettabile e deve essere
condannato senza riserve. È importante che i fan della serie ricordino che i personaggi sono solo dei personaggi di finzione e che il rispetto e la tolleranza sono fondamentali nel mondo reale.
Purtroppo, con la serie TV di The Last of Us, è probabile che questi attacchi continuino nel tempo. Sarebbe importante che le compagnie di videogiochi e le piattaforme di social media prendano provvedimenti più seri contro questi comportamenti e forniscano un ambiente sicuro per tutti coloro che lavorano nel settore dei videogiochi.