L'annuncio di
Studio Wildcard riguardante la chiusura dei server di
Ark: Survival Evolved per far posto alla versione aggiornata,
Ark: Survival Ascended, ha suscitato grande rabbia tra i videogiocatori, in particolare quelli che da anni fanno parte della comunità della serie Ark. Il motivo di tanto malcontento è il fatto che
l'aggiornamento era stato promesso come gratuito per tutti i possessori del gioco, ma ora risulta essere a pagamento.
Infatti, con l'arrivo di Ark: Survival Ascended, i giocatori che vorranno continuare a giocare su server pubblici dovranno acquistarlo per
49,99 euro su PC e Xbox (in
bundle con Ark 2) e per
39,99 euro su console PlayStation. I giocatori non paganti potranno continuare a giocare, ma solo su server privati. Inoltre, i salvataggi saranno trasferiti automaticamente alla nuova versione solo per i giocatori paganti. Anche
i DLC andranno ricomprati tramite dei pass.
La comunità non ha gradito questa situazione, soprattutto perché le promesse in merito alla gratuità dell'aggiornamento erano state chiarissime. Inoltre, non sono state apprezzate le novità riguardanti il bundle con Ark 2, il cui rilascio è stato
rinviato a fine 2024 e del quale non si sa ancora nulla.
La combinazione di promesse mancate, nuovi esborsi monetari per continuare a godere di un gioco già posseduto, l'impossibilità di giocare con il titolo originale (se non su server privati) e l'obbligo di acquistare un gioco che uscirà tra quasi due anni, ha suscitato grande indignazione tra i giocatori, a cui gli sviluppatori dovranno presto dare risposta.