
Tale studio era recentemente uscito alla ribalta per essere lo sviluppatore del nuovo gioco dei Ghostbusters, dedicato al reboot, e che alla pari del film ha fatto un clamoroso flop. Un ex-dipendente ha indicato lo scorso tempo di sviluppo, solo 8 mesi, fra le principali cause della cattiva qualità del prodotto. L'azienda non era nuova a vari incidenti finanziari e di progetti avviati e mai finiti e aveva riposto le proprie sorti nelle vendite di questo gioco legato al Franchise di Ghostbuster.
Il CEO Tim Campbell, ex-dipendente Blizzard, non ha fornito alcun commento per il fallimento della sua azienda.

