
Quando parliamo della prima generazione di Pokémon, troviamo alcuni bei glitch come ad esempio quello di MissingNo che ci permetteva di moltiplicare a dismisura utili oggetti come le Caramelle Rare, oppure un altro ancora che ci permetteva di catturare il leggendario Mew. Da bambini, abbiamo certamente avuto molte discussioni con i nostri amici riguardo questi glitch, prestando particolare attenzione nel caso se ne scoprissero altri. Ishihara condivide questo pensiero, dicendo:
"Il Game Boy venne chiamato un 'gioco elettronico', avendo anche l'aspetto di giocattolo da Nintendo. Poi ci furono misteriosi elementi come i Cavi Link, e Pokémon danzò attorno a questi. Molte persone ne furono interessate e fecero approfondite ricerche. C'erano inoltre alcuni eventi inattesi che non erano stati messi in conto dagli sviluppatori, come i Pokémon che scomparivano quando il cavo veniva rimosso prima che lo scambio finisse, o la possibilità di duplicare oggetti, fino alla possibilità di ottenere Mew in maniere alquanto bizzarre. Con questi misteri che si diffondevano come leggende urbane, aumentava il fattore divertimento del Game Boy stesso come hardware. Ovviamente Pokémon è interessante di per sè, ma può fungere da intermediario per altri fattori. Se ci sono persone che diventano programmatori, ci sono anche persone che creano informazione sui giochi (siti di news, etc.). Credo che sia questo che ha portato alla ribalta Pokémon Rosso e Verde." - Tsunekazu Ishihara
