Hyperdimension Neptunia Re;Birth1

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Hyperdimension Neptunia Re;Birth1

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Hyperdimension Neptunia Re;Birth1 è un remake del jRPG Hyperdimension Neptunia, pubblicato in origine da NIS America e sviluppato da Compile Heart per Playstation 3 nel 2010, basato sul sistema di combattimento e di esplorazione di Hyperdimension Neptunia mk2 ed è stato rilasciato su Playstation Vita nel 2013 e nel gennaio 2015 sulla piattaforma Steam su PC, versione su cui si basa questa recensione.

La trama del titolo risulta essere una parodia della "Console War", ovvero della guerra commerciale avvenuta tra le diverse console di settima generazione (Wii, Playstation 3 e Xbox 360) per la supremazia del mercato videoludico, rappresentata dal mondo di Gamindustri: I personaggi – giocabili e non - sono infatti rappresentazioni delle principali case di sviluppo o addirittura di singoli videogiochi. Pure i nemici e i boss presenti sono citazioni o parodie di videogiochi esistenti – come le astronavi di Space Invaders, le classi di Final Fantasy Tactis, Tubi di Super Mario, Visual Novel parecchio aggressive (!) e fenomeni come la pirateria come la celebre scheda R4.
La trama è portata avanti mediante scene di intermezzo realizzate in 2d con uno stile similare a quello delle visual novel giapponesi in cui si alternano gag comiche e costanti rotture del quarto schermo da parte delle protagoniste.

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Il gameplay si compone in due modalità distinte: Una modalità composta da una mappa del mondo che vi permetterà di esplorare le varie location del gioco mediante menu per farvi ottenere oggetti, dialoghi aggiuntivi e raggiungere i diversi dungeon La seconda modalità di gioco riguarda invece l'esplorazione dei dungeon: Il giocatore è quindi immerso in un livello tridimensionale in cui trovare mostri, casse o eventi,gli scontri con i mostri non sono obbligatori in quanto non vi è alcuno scontro casuale ma i mostri sono visibili sulla mappa ed è possibile evitarli o affrontarli attaccandogli di spalle e prendendoli di sorpresa. Tali mostri avranno una area visiva a cono che gli permetterà di accorgersi del giocatore e inseguirlo di conseguenza per iniziare il combattimento.
Componente originale del gameplay è la necessità creare, mediante un sistema di crafting che richiede anche di reperire nel mondo di gioco le giuste ricette, non solo gli equipaggiamenti e i vari oggetti ma addirittura le modifiche stesse al gioco come nuovi dungeon, le modifiche alla comparsa di mostri ed oggetti nei singoli dungeon e le modifiche al gameplay come la variazione della difficoltà, della possibilità di fuga o di colpi critici.

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I combattimenti si svolgono a turni e le meccaniche di base sono quelle tipiche dei jRG salvo la particolarità di poter muovere a piacimento i personaggi durante i loro turni all'interno di un cerchio che determina la massima distanza percorribile, la possibilità di muoversi è abbinata al fatto che le varie abilità offensive o curative hanno un raggio di azione (aoe) rendendo quindi possibile attaccare diversi nemici in un colpo solo o a diversi nemici di attaccare più personaggi. Il sistema di attacco prevede una combo di un massimo di 4 attacchi a scelta del giocatore 3 tipologie di attacco differenti (i cui singoli attacchi possono essere personalizzati dal giocatore) con diverse specialità - ovvero poter fare un attacco che danneggia maggiormente l'avversario, ne riduce maggiormente lo scudo o semplicemente effettua più attacchi per caricare più velocemente la barra EX – e di sfruttare una barra ricaricabile, che prende il nome di EX Overdrive – che permette di accedere al suo crescere a nuove combo conclusive – combinabili tra diversi personaggi grazie al sistema del “Lily Rank” - o di spendere direttamente i punti accumulati per un potente attacco di un singolo personaggio.

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Purtroppo i combattimenti mancano di tattica o strategia poiché la tattica vincente risulta spesso solo nel bianciare i ruoli dei personaggi tra chi deve infliggere danni e chi invece deve prestare supporto alla squadra, il tutto è unito ad un sistema che incita al grinding selvaggio (ovvero l'accumulo indiscriminato di esperienza ripetendo notevoli volte i combattimenti più veloci e più remunerativi allo scopo di accumulare esperienza) poiché la maggior parte dei nemici ha un fattore di rigenerazione della vita e degli scudi tali che bisogna far raggiungere al proprio party un certo livello di stacco dai nemici per poter raggiungere un danno per livello abbastanza elevato per intaccare nel corso dei livelli la vita dei mostri.

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Il comparto grafico è realizzato mediante un motore grafico in cell-sharding, purtroppo però i dungeon offerti sono piuttosto anonimi e poco caratterizzati pur con una resa grafica non certo povera, mentre il design dei vari mostri e dei personaggi è – a parer personale – decisamente originale e ben realizzato.
Il comparto sonoro è composto da un doppiaggio inglese ben doppiato anche se alcune voci tendono a risultare piuttosto odiose (Compa in primis) anche se adeguate ai personaggi rappresentati. La colonna sonora è rappresentata da musica elettronica giapponese che tiene bene il ritmo dell'azione senza risultare eccessivamente ripetitiva. Ripetitivi invece i suoni prodotti dai mostri e dalle abilità ed attacchi dei personaggi.

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La longevità è piuttosto buona in quanto per completare il gioco, tralasciando ogni obbiettivo secondario e ogni dungeon secondario, sono necessarie ben 30 ore. Il gioco include molti incentivi alla rigiocabilità permettendo di effettuare una seconda partita mantenendo il proprio livello del personaggio (ma riadattando di conseguenza i livelli dei nemici), include diversi dungeon aggiuntivi che permettono al giocatore di ottenere armi ed equipaggiamento aggiuntivo ed infine è prevista una modalità “arcade” - denominata “Colosseum” - che permette di affrontare scontri preimpostati di alto livello per dare al giocatore una sfida aggiuntiva al completamento del gioco.

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Personalmente mi sento di consigliarvi Hyperdimension Neptunia Re;Birth 1 in quanto si tratta di un ottimo jRPG anche se gravato da difetti non da poco come una trama scontata – se pur originale e con linee di dialogo parecchio divertenti - e una eccessiva necessità di grinding poiché presenta contenuti assai interessanti per gli estimatori del genere ed un gameplay parecchio originale grazie alle varie introduzioni del remake come l'Ex system, il sistema di crafting ed il Lily Rank.
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