
I primi accessi all'Aplha sono stati resi disponibili su Steam nell'Ottobre 2013 e nei giorni scorsi ha superato le 250000 copie vendute, anche grazie alla nomina come miglior gioco Indie 2013.
Questo gioco è un Sandbox ambientato nello spazio, dove interpreteremo ingegneri spaziali impegnati a sopravvivere in una fascia di asteroidi, costruendo tutto ciò che possa servire allo scopo.
Qualcuno l'ha paragonato al defunto progetto della Mojang 0x10c, molto simile riguardo all'ambientazione, ma con molte altre differenze.

In tale gioco è possibile infatti far passare in ogni momento il proprio mondo usato in giocatore singolo in modalità Online e viceversa, quante volte si vuole.


La grafica è di ottimo livello, cosi come il sonoro che riproduce perfino i rumori dei macchinari in funzione o lo stridio che produce la smerigliatrice in azione.
In ogni momento potremo passare dalla terza persona alla prima, sia quando saremo a piedi che alla guida di un'astronave.




I minerali estratti non avranno mai una misura unica, ma verranno estratti in vari frammenti che dovranno essere raccolti a mano tenendo conto della capacità di volume del vostro inventario.
Inoltre tali filoni tenderanno a diluirsi nella roccia o con altri minerali, costringendovi spesso a fare un sommaria cernita già sul campo per evitare di raccogliere minerali di cui siete già forniti in abbondanza o sul momento meno utili per voi.
Quando per estrarre una ventina di chili di ferro sarete costretti a fare a pezzi una ventina di metri cubi di pietra capirete ciò che intendo.
Questo fa ovviamente felice chi cerca il realismo in tali giochi, ma tali persone possono essere felici già da altri meccanismi del gioco, che spaziano dalla già citata capacità limitate dell'inventario al consumo dell'energia, passando dalla fisica meccanica e la natura degli schianti fra i vari corpi solidi.


Del resto se partite con una trivella a mano per poi avere a disposizione di un'immensa nave mineraria come potrebbe essere diversamente?
Essendo che non tutti i giocatori sono fan dei valori dell'amicizia magica ( e meno male), il gioco fornisce al giocatore vari armi, che possono essere sia il normale fucile d'assalto del giocatore fino ad arrivare alle torrette lanciamissili multiple da montare sulle nostre navi da guerra, quando dovremo scambiare qualche amichevole opinione su un utente appena entrato nel server.
L'interazione fra utenza e sviluppatori viene coltivata, al punto che nel forum ufficiale spesso incontrerete le persone del team di sviluppo intervenire direttamente sulle questioni tecniche, oltre che accogliere critiche e suggerimenti sul gioco.
Una lodevole concessione da parte degli sviluppatori è la traduzione del gioco nelle propria lingua di origine, lasciata agli utenti stessi che lavorano tramite un editor online a cui tutti possono contribuire e votare le migliori traduzioni.
Si tratta forse di un gioco da consigliare?
Certamente.