
Saranno contenti i tradizionalisti e i genovesi: Sia per venire incontro ai giocatori più "tradizionali" che per tagliare i costi di produzione il touch è stato eliminato in favore dell'introduzione di dei ben più economici pulsanti classici, più precisamente quattro bottoni (chiamati, molto fantasiosamente, A, B, Y e X), un d-pad, due tasti di selezione molto simili a "start - select" del mondo playstation e un bottone con il logo di steam che sembra copiato spudoratamente dal tasto home dei DualShock.
Insomma, sembra che Valve abbia fatto marcia indietro e abbia realizzato un controller molto simile a quello per Xbox 360 - molto diffuso tra i giocatori per pc e ovviamente su console microsoft - per dimensioni e adottato la disposizione di tasti resa standard di fatto dalla Sony (con i suoi Dualshock), salvo per la disposizione di due trackpad superiori al posto di due stick analogici inferiori.
Tale tecnologia dovrebbe portare una sensibilità molto maggiore rispetto agli stick analogici e non dovrebbe - stando alle dichiarazioni di Valve - far rimpiangere il mouse ai giocatori appassionati alla accoppiata mouse/tastiera.
Personalmente trovo abbastanza deludente questo passo indietro, questo controller sarà molto più economico e di certo sarà molto più pratico da utilizzare ma ritengo che l'introduzione del touch come pensata inizialmente da Valve avrebbe potuto essere vincente.
Avrebbe dato qualche grattacapo ai giocatori per imparare un nuovo uso di una periferica oramai standardizzata dalle tradizioni videoludiche ma avrebbe di certo potuto incentivare porting fantasiosi, magari di generi che a pensarci bene poco si adattavano ad un joystick, come ad esempio degli RTS o perfino giochi di "nicchia" come magicka: non sarebbe stato meglio usare il touch per inserire le rune delle magie, visto che con il controller sarebbe dura assegnare 5 tasti solamente alle rune?

Allego un confronto tra il vecchio controller:

Ed il nuovo:
