
Questa politica era in realtà già attiva in Francia e Belgio, probabilmente grazie alle locali associazioni per i consumatori, ed è un bene che sia stata estesa al resto dell'Europa.In Nord America e Canada invece era attiva dopo che i consumatori avevano affrontato Nintendo con una Class-Action. È infatti un problema congenito dei controller della Nintendo Switch e qualunque giocatore con un qualche centinaio di ore sulla piattaforma avrà sicuramente incontrato un Joy-Con con lo stick che tende a "andare alla deriva" in una particolare direzione. Secondo un sondaggio europeo, circa il 40% dei possessori di Nintendo Switch inglesi usato come campione ha incontrato un Joy-Con affetto da drift.
È comunque imbarazzante per Nintendo,dopo cosi tanti anni dal lancio della console e con il difetto riconosciuto in diverse parti del mondo, non aver annunciato un piano di assistenza globale gratuito per affrontare il problema - di cui è dimostrato essere un problema di design meccanico più che causato dall'incuria dell'utente finale - senza chiedere ulteriori soldi ai propri fedeli clienti presenti in parti del mondo dove il governo o l'associazione dei consumatori non è riuscita ad imporsi.