Wanted: Dead, recensione completa dell'erede di Ninja Gaiden

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Wanted: Dead, recensione completa dell'erede di Ninja Gaiden

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Wanted: Dead è l'ultimo gioco dello sviluppatore Soleil e dell'editore 101 Industries. Se questi nomi non ti suonano nuovi è perché si tratta delle stesse persone che hanno lavorato ad altri giochi di successo quali Ninja Gaiden e Dead or Alive.

Noi abbiamo avuto la possibilità di provare in maniera approfondita Wanted: Dead e di scoprirne pregi e difetti. Qui trovi la nostra recensione del gioco.
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Wanted: Dead, la storia del gioco
In Wanted: Dead vestiremo i panni del tenente Hannah Stone. Il gioco ci vedrà seguire per una settimana le avventure della Zombie Unit, una squadra di poliziotti non convenzionali guidati da Hannah.

Il gioco, ambientato in un 2022 alternativo, vede la Zombie Unit muoversi in una Hong Kong travolta da criminali, gang e cospirazioni.

Senza fare nessuno spoiler, vi basti sapere che nel 2022 del gioco la Cina risulta essere il paese più potente del mondo e al quale gli altri paesi sono assoggettati da quando è caduto il blocco occidentale.

Nel passato di Hannah, cittadina svizzera, ci sono molti misteri che diventeranno sempre più chiari avanzando nella storia.
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All'inizio del gioco tutto quello che sappiamo è che Hannah è una criminale di guerra che è riuscita ad evitare il carcere a vita accettando di entrare nella Zombie Unit. Nel corso della guerra, Hannah faceva parte delle forze alleate e ha perso gran parte del braccio destro, sostituito da una protesi altamente tecnologica.

Anche gli altri tre membri della Zombie Unit hanno delle storie simili a quelle di Hannah. Ognuno di loro era schierato con il blocco occidentale e sono tutti considerati criminali di guerra e l'unico modo tramite il quale sono riusciti ad evitare il carcere è stato quello di entrare la Zombie Unit.

Nel corso della storia, la Zombie Unit si ritrova ad affrontare vari tipi di criminali. Alcuni sono dei semplici criminali di strada, mentre altri sono vere e proprie macchine da guerra armate di tutto punto.

Nel mondo di gioco, inoltre, la sicurezza pubblica non è affidata esclusivamente alla polizia. Alcune società molto potenti, infatti, influenzano fortemente il settore della sicurezza pubblica.

La trama principale del gioco si concentra proprio sulla risoluzione di una cospirazione riguardante alcune di queste società.
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Wanted: Dead, il gameplay
Il gameplay di Wanted: Dead ricorda molto quello di Ninja Gaiden. Si tratta di un gioco salsher/shooter in terza persona e questa sua natura si fa sentire fortemente nelle meccaniche di combattimento del gioco.
Quali armi potremo usare

Nel gioco potremo utilizzare sia armi da taglio che armi da fuoco.

La principale arma bianca che utilizzeremo sarà la nostra fedele katana, grazie alla quale potremo fare a pezzi i nostro nemici. In combo con la catana potremo utilizzare una pistola.

Tutte le combo di base del gioco si basano sull'alternanza dell'uso di pistola e spada.
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A tal proposito, va sottolineato che la pistola è davvero poco efficace se non usata in combo con la spada.
Un'altra arma che potremo utilizzare è il nostro fucile d'assalto, che risulta decisamente più efficace come arma da fuoco rispetto alla pistola.

Oltre a queste armi di base, durante le missioni potremo trovarne altre disseminate nei vari livelli oppure lasciate cadere dai nemici.

Tra queste armi, oltre ai classici fucili, possiamo trovare anche lanciagranate e motosega (con i quali ci siamo divertiti davvero tanto!).
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Personalizzazione armi
Le armi da fuoco di Hannah (la pistola e il fucile d'assalto) possono essere personalizzate.

Le modifiche che possiamo fare alle armi, oltre a cambiarle dal punto di vista estetico, permettono di andare ad influenzare anche cose come:
  • rinculo
  • danno
  • perforazione dell'armatura
  • precisione
Le modifiche delle armi si sbloccano avanzando nella storia del gioco. Non si tratta di modifiche banali che permettono di potenziare all'infinito un'arma man mano che si avanza nella storia, ma il loro utilizzo deve essere ragionato. Una determinata combinazione di modifiche, ad esempio, permette di ottenere un'arma estremamente precisa e senza rinculo. Se preferiamo, però, possiamo anche optare per creare un'arma estremamente precisa, ma con tanto rinculo.

Le opzioni di personalizzazione delle armi sono ben studiate e permettono a chiunque di creare un'arma su misura.
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Combattimenti
Le meccaniche di combattimento del gioco sono decisamente frenetiche e, almeno inizialmente, possono mandare in confusione i giocatori meno esperti. Una volta trovata la configurazione perfetta di tasti, però, dobbiamo ammettere che diventa piacevole giocare a Wanted: Dead.

Oltre agli attacchi di base con pistola e spada, abbiamo a disposizione numerose combo. Avanzando nel gioco, le combo che potremo utilizzare diventeranno sempre più complesse e dai risultati brutali.

Durante i combattimenti, inoltre, dovremo sfruttare molto l’agilità di Hannah. La protagonista del gioco, infatti, potrà utilizzare parate, schivate, capriole e scivolate sia per evitare gli attacchi che per creare combo più devastanti.
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Sfinendo i nemici, potremo anche attivare delle brutali mosse finali, che prevedono esecuzioni diverse a seconda della situazione nella quale ci troviamo.

Interessante la meccanica di taglio degli arti dei nemici. Durante i combattimenti con la spada, infatti, avremo la possibilità di tagliare braccia e gambe ai nostri avversari, rendendoli meno pericolosi e portandoli alla morte. Quando utilizziamo la spada, purtroppo, non è possibile decidere quale arto provare a tagliare. Il discorso cambia con le armi da fuoco: mirando a un determinato arto possiamo distruggerlo.
La componente splatter del gioco è molto forte e nel corso della storia vedremo molti nemici fatti a pezzettini.
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Albero abilità
All'inizio del gioco, Hannah e la Zombie Unit avranno poche abilità di base a disposizione. Le combo che potremo effettuare saranno banali e, addirittura, non avremo a disposizione nemmeno le granate.

Avanzando nel gioco, accumuleremo dei punti esperienza che potremo spendere per sbloccare nuove abilità.

Le prime abilità sbloccabili ci permetteranno di compiere delle azioni semplici come lanciare delle granate, parare con più forza un colpo e via dicendo.
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Avanzando nel gioco, potremo sbloccare abilità che metteranno a nostra disposizione nuove devastanti combo, più spazio per kit medici, nuove abilità per i compagni di squadra e tanto altro.

Sbloccare tutte le abilità non è molto difficile, ma durante le prime fasi del gioco risulta dura non poter usufruire di certe abilità.
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Compagni di squadra
Hannah è a capo della Zombie Unit. Gli altri membri della squadra sono:
  • Doc, un dottore che ci cura e rifornisce con kit medici in caso di sconfitta
  • Herzog, un cecchino dal carattere un po' borderline
  • Cortez, un ex sergente muto in grado di eseguire tecniche corpo a corpo
Tutti i membri della Zombie Unit erano membri delle forze alleate.

I nostri compagni di squadra, oltre ad avere le loro peculiari abilità, ci seguono per gran parte della storia, fornendoci ulteriore potenza di fuoco.
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Dobbiamo segnalare che abbiamo notato che gli attacchi di base dei nostri compagni di squadra non risultano molto efficaci.

Inoltre, i nemici tendono comunque a concentrarsi su Hannah, ignorando gli altri compagni di squadra.
L'inefficacia dei compagni di squadra, fortunatamente, si attenua avanzando nel gioco e sbloccando le loro abilità speciali.

Nel corso del gioco, inoltre, incontreremo anche molti altri personaggi che non parteciperanno con noi alle missioni. Tra di essi ci sono il capitano Simmons, l’esperta di armi Gunsmith, l’agente assicurativo Madame Wong, il soprintendente Richter e molti altri, ma non vogliamo spoilerarvi nulla.
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Minigiochi e mondo di gioco
Wanted: Dead, oltre alla trama principale e qualche missione collaterale, offre davvero molto minigiochi.
Molti dei minigiochi si ispirano alle sale giochi giapponesi. Nella stazione di polizia, tra una missione e l'altra, possiamo trovare vari arcade e anche il gioco della gru!

Altri minigiochi si ispirano alla vita quotidiana. Ad esempio, in un minigioco dobbiamo cercare di finire più ciotole di ramen possibile in un certo tempo.
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Nel mondo di gioco, inoltre, è possibile trovare vari elementi con cui interagire. Uno dei più piacevoli è il jukebox, tramite il quale potremo ascoltare le numerose tracce che compongono la colonna sonora del gioco.

Se volessimo allenarci, il gioco permette anche di usufruire di una sala per gli allenamenti e di un poligono.
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Oggetti collezionabili
Nel corso delle varie missioni e durante i vari minigiochi potremo collezionare numerosi oggetti. In particolare, gli oggetti collezionabili sono i seguenti:
  • profili dei personaggi
  • mappe
  • immagini
  • rapporti
  • statuette dei personaggi
  • musica
  • ricordi
Tutti questi oggetti collezionabili risultano interessanti perché aggiungono nuovi dettagli alla storia del gioco, permettendoci di comprendere meglio l’universo in cui è ambientato.
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Siamo rimasti piacevolmente colpiti dai “ricordi” che, oltre ai vari filmati mostrati durante le missioni, comprendono anche una simpatica serie di tutorial culinari. Non vi spoileriamo niente, ma vi basti sapere che questa serie di tutorial su come cucinare si conclude in maniera decisamente inaspettata.

Difficoltà del gioco
Il gioco offre tre livelli di difficoltà:
  • normale
  • difficile
  • molto difficile (che si sblocca dopo aver completato per la prima volta il gioco)
Noi abbiamo giocato a difficoltà normale e, nonostante ciò, dobbiamo ammettere che superare alcune fasi del gioco è stato davvero difficile.
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Gli sviluppatori sono a conoscenza dell’elevata difficoltà del loro gioco e, infatti, quando veniamo sconfitti troppe volte di seguito, ci viene proposto di abbassare la difficoltà a “perdente”. L’unico modo per accedere a questo livello di difficoltà è dimostrare di essere un vero perdente. Noi ci siamo riusciti, ma abbiamo rifiutato di abbassare la difficoltà: siamo deboli, ma non ci manca il coraggio!
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Il nostro giudizio su Wanted: Dead
La prima ora di gioco ci aveva preoccupati: Wanted: Dead sembrava monotono e non in grado di offrire contenuti interessanti. Arrivati all’incontro con il primo nemico davvero ostico del gioco, però, ci siamo resi conto di esserci sbagliati.
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Gli scontri risultano avvincenti e, dopo aver battuto un boss, il senso di soddisfazione che si prova è davvero piacevole. Il piacere che si prova dopo aver battuto un nemico che ci ha fatto fuori decine e decine di volte è davvero impagabile.

Alcuni livelli, purtroppo, hanno delle fasi che sono un po’ monotone, ma niente di esagerato.
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Abbiamo notato che i checkpoint dei vari livelli, a volte, sono posizionati un po’ male. Ci è capitato più di una volta di trovare checkpoint posizionati molto prima rispetto ad una fase ostica di un livello. Questa cosa ci ha costretti a rigiocare interi pezzi di livello ad ogni morte. Sarebbe stato decisamente più intelligente posizionare questi checkpoint prima di questi boss e queste fasi complicate dei livelli. Dover ripetere anche le parti facili di un livello ad ogni morte, infatti, ci ha annoiati un po’.
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Un altro elemento che ci ha fatto storcere il naso riguarda alcuni arresti anomali del gioco, che probabilmente non è ancora ottimizzato al meglio.

Sia chiaro, questi piccoli difetti sono stati fastidiosi, ma non ci hanno rovinato l’esperienza di gioco.
 
Wanted: Dead è un videogioco ben fatto, che riesce a coinvolgere e dai ritmi frenetici. Riuscire ad avanzare da un livello all’altro offre un grande senso di soddisfazione grazie all’elevato livello di sfida proposto dal gioco.
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Su una scala da 0 a 10, Wanted: Dead per noi vale 6,5. È un titolo che consigliamo a chi vuole affrontare un’avventura coinvolgente e che offre grandi sfide.
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