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A seguire l'annuncio dello scorso marzo in relazione all'aggiornamento "Next Gen" per la versione PC di Resident Evil 2 Remake, Resident Evil 3 Remake e Resident Evil 7, Capcom ha fornito ieri sera maggiori informazioni. Nel dettaglio, attraverso un comunicato tramite la sezione notizie di Resident Evil 2, è emerso che l'aggiornamento (che verrà rilasciato "presto", senza alcuna finestra di lancio meglio specificata) abbandonerà il supporto alle API grafiche DirectX11, rendendo il gioco unicamente disponibile per le schede video in grado di supportare le DirectX12. L'aggiornamento introdurrà inoltre un deciso miglioramento della grafica, incrementando la qualità delle texture (la versione PC uscì infatti assieme alla versione per la "old gen", di fatto accettando qualche compromesso grafico) ed abilitando il supporto al Ray tracing.

Questa modifica porterà ovviamente all'innalzamento dei requisiti minimi di sistema, poiché le schede video in precedenza indicate - ovvero la Nvidia GeForce GTX 760 e la AMD Radeon R7 260x - non potranno più eseguire il gioco. I nuovi requisiti minimi vedranno consigliare invece una Nvidia GeForce GTX 960 o una AMD Radeon RX 460. Non è chiaro se rimarrà possible effettuare un downgrade a coloro che già possiedono il gioco in caso di installazione erronea della nuova patch, o reinstallare il gioco con la vecchia versione. Probabilmente Capcom metterà a disposizione un branch su Steam con la vecchia versione tramite la funzionalità "Beta Build", ma al momento questo non è confermato.

Probabilmente i requisiti minimi per Resident Evil 3 e Resident Evil 7 subiranno un incremento similare nei requisiti minimi, essendo basate sul medesimo engine e pubblicati a distanza di un paio di anni.