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Jak and Daxter: The Precursor Legacy

Inviato: domenica 6 ottobre 2013, 7:26
da Barrnet
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Jak and Daxter: The Precursor Legacy è un videogioco uscito per Ps2 nel corso del 2001 e recentemente ripubblicato, assieme ai suoi due titoli successori, come trilogia in HD sul Playstation Network. Si tratta del primo gioco prodotto da Naughty Dog dopo aver abbandonato lo sviluppo della serie di Crash Bandicoot, Jak and Daxter: The Precursor Legacy contiene inoltre diverse citazioni allo scorso capolavoro della Naughty Dog; Il gioco presenta uno stile grafico molto colorato ed una atmosfera piuttosto allegra, come avveniva nel primo Crash Bandicoot.
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La trama è abbastanza semplice, tipico dei giochi a piattaforme a cui si ispira volutamente: Jak è un abitante del villaggio di Sandover, in un mondo fantasy piuttosto primitivo in cui si intravede, come mezzo di rovine, un passato decisamente tecnologico. In tale mondo esiste una fonte di potere chiamata "Eco", con diversi poteri sull'organismo della popolazione umanoide di tale mondo (con vaghe somiglianze ad una popolazione elfica) tra cui l'Eco Oscuro, totalmente tossico per il loro organismo.
Il gioco inizia con Jak e il suo amico Dexter che, per puro piacere di trasgredire ad un ordine del saggio del villaggio, Samos, decidono di esplorare l'Isola della Nebbia dove, a causa di un combattimento con un nemico, Dexter finisce dentro una pozza di Eco Oscuro e ne esce trasformato in Donnola. Ritornati al villaggio di Sandover il saggio decide di condurli, tramite un lungo viaggio, verso l'estremo nord, attraversando tutti i villaggi confinanti, allo scopo di raggiungere l'unica persona che ha approfondite conoscenze dell'eco oscuro nella speranza di poter far tornare normale Dexter.
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Il Gameplay è piuttosto classico: l'area di gioco si basa su diverse aree raggiungibili a piedi - o con altri mezzi di trasporto - in cui collezionare due tipoligie di oggetti: Batterie e Uova Precursor, i primi servono per proseguire nel gioco, sbloccando di volta in volta nuove aree - bloccate, con diversi motivi, in cui ogni volta serviranno delle batterie per potenziare o utilizzare artefatti che consentiranno di sbloccare il passaggio - mentre le Uova Precursor serviranno semplicemente come merce di scambio con alcuni PNG allo scopo di ottenere altre Batterie Precursor.
Le aree presentano di fatto alcune missioni che consentono di ottenere le batterie, a parte alcune che si ripetono (collezionare 7 mosche scout, per esempio) le restanti presentano degli obbiettivi tutto sommato vari, che si tramutano in uccidere determinati mostri, inseguire suggetti piuttosto sfuggenti o arrivare alla fine dell'area.
Il combattimento con i nemici è quello tipico dei giochi a piattaforme: ogni urto o attacco avversario perderemo un punto dalla nostra barra della vita, mentre i nemici vanno affrontati tramite pugni o attacchi rotanti (ispirati dal principale attacco di Crash) facendo in modo che non riescano a colpirci: la maggior parte dei nemici richiede un colpo dato correttamente - per esempio quando è a terra, quando non si protegge, alle spalle o dall'alto - altri richiedono di essere indeboliti con un colpo e poi terminati con un altro, sostanzialmente vanno uccisi con due colpi concatenati in breve tempo; Jak può recuperare vita recuperando 50 sfere piccole di Eco Verde o una grossa.
Jak è, inoltre, in grado di nuotare, immergendosi per poter recuperare Batterie o Uova immerse nell'acqua. I mari circostanti l'ambientazione di gioco sono però infestati da squali, che possono mangiare in un colpo solo Jak. Eventuali fiumi o stanze allagate possono presentare pericoli, come acqua elettrificata o pesci aggressivi in grado di colpire Jak.
In determinati scenari Jak può guidare uno Zoomer, una sorta di moto in grado di volare rasoterra, solitamente in missioni a tempo, gare ad anelli o per passare alcune zone ad alta temperatura.
Nel caso Jak perdesse tutti e 3 i punti della barra della vita cadrà teatralmente a terra, con Dexter che si fionderà a tentare di rianimare il protagonista, in maniera del tutto casuale è possibile assistere a diverse cut-scene in cui Dexter, visto dagli occhi del morente Jak, farà una battuta sulla prossima morte di Jak.
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La longevità del gioco si aggira attorno alle 20 ore di trama, a cui si aggiungono le ore per recuperare tutte le Batterie Precursor per sbloccare il finale segreto. Uno dei punti di forza è di certo il comparto tecnico: pur non offrendo una resa grafica straordinaria (soprattutto nella resa dell'acqua: un'unica texture semimovente di colore azzurro cielo... no comment :D ) che impallidisce paragonata a giochi usciti nello stesso anno (Final Fantasy X, Metal Gear Solid 2: Sons of Liberty e altri) ha un punto di forza da non sottovalutare: tutto il gioco è esente da stop causati da un necessario caricamento, in quanto il gioco viene caricato mano a mano dal DvD di gioco, processando in maniera cosi efficace il caricamento in RAM da rendere non necessario lo svuotamento della stessa per riempirla di altri dati: in linguaggio umano il gioco non necessita di caricamenti di alcun tipo, il gioco riusciva anche a tenere i 60 fps stabili (50 nell'edizione PAL) e ad applicare l'antialising, cosa estremamente innovativa se si considera che i rivali più pompati graficamente, come i già citati FFX e MGS2, a cui si può anche aggiungere il primo Devil May Cry, non applicavano tale filtro. Un altro punto di forza è l'ottima trasposizione Europea fatta: il gioco venne dotato di una opzione per scegliere la frequenza di riproduzione (generalmente quella PAL era di 50 fps, ma in tale maniera chi aveva il televisore che supportava la frequenza NTSC avrebbe goduto di un gioco più fluido), senza quindi il fenomeno delle bande nere ai lati dello schermo, e con un doppiaggio in italiano di tutto rispetto, forse tra i migliori del periodo: ai tempi era decisamente raro che un gioco di tale genere riuscisse a sbarcare in Italia senza le bande nere, figuriamoci con un doppiaggio in grado di rivaleggiare a testa alta con quello originale!
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Per quanto il target possa sembrare infantile il gioco non era per nulla adattato all'infanzia: la difficoltà di gioco era piuttosto alta rispetto agli standard attuali, nella media per il periodo, e gli enigmi ambientali (aka come raggiungere la fo**uta batteria che mi manca ed è li a 3 passi, ma non riesco a raggiungerla con il fo**uto doppio salto) sono piuttosto frequenti e poco scontati.
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In definitiva Jak and Daxter: The Precursor Legacy è stato un gioco con un successo del tutto meritato che ha avvicinato molti utenti a Playstation 2 ed ha decretato il successo della Naughty Dog, che in quel periodo rivaleggiava con la Insomniac Games: Le comparative più in voga in quegli anni, oltre allo storico paragone che è arrivato fino ad oggi tra FIFA e PES, era quello tra la saga di Jak and Dexter e Ratchet & Clank: due ottimi giochi platform con due visioni differenti dell'approccio plantform, ma che si sono influenzate a vicenda, che hanno portato allo sviluppo delle due saghe più vendute su Playstation 2.
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Per quanto oggi il comparto grafico possa sembrare assolutamente banale e retro bisogna considerare che al lancio di Playstation 2 mancava completamente un gioco a piattaforme in un ambiente completamente trimensionale e Jak and Daxter: The Precursor Legacy non ha solo presentato tale richiesto prodotto in 3d ma anche con una telecamera libera (che ad oggi sembra piuttosto scontata, e quella presentata in Jak and Daxter: The Precursor Legacy è pure piuttosto ostica rispetto agli standard attuali, non essendo autocentrante) e privo di sistemi di caricamenti durante il gioco, insomma: Jak and Daxter: The Precursor Legacy ha dimostrato che non è solo il comparto grafico a rendere eccellente il gioco ma lo è anche un gameplay frenetico, fluido ed esente da inutili pause.

Re: Jak and Daxter: The Precursor Legacy

Inviato: domenica 6 ottobre 2013, 9:44
da agfdetre
Assolutamente epico! Ma se devo dire la verità, preferisco i due capitoli successivi della saga

Re: Jak and Daxter: The Precursor Legacy

Inviato: domenica 6 ottobre 2013, 9:59
da Il_Doc
Vorrei dire che, personalmente, il fattore grafica = tipo di gioco è un concetto che SECONDO ME non esisteva ancora su PS2, ma personalmente io non sono riuscito ancora a terminare Crash Bandicoot, gioco vecchio e dotato della grafica più scarsa dei nostri attuali tempi.

Questa recensione fa chiaramente capire che la grafica non fa il gioco, e spiega abbastanza bene come funziona il videogioco in se stesso.

Unica nota negativa è che l'intro della recensione parte dal presupposto che voi conosciate già qualcosa di Jack and Dexter (ed io, puntualmente, non ci ho capito nulla).

VOTO: 8/10 (Perchè l'intro non fa capire un beneamato cavolo e perchè l'ItVlico Bar puzza)

Re: Jak and Daxter: The Precursor Legacy

Inviato: domenica 6 ottobre 2013, 21:02
da Barrnet
WTF? e dove sono i riferimenti a qualcosa che non ho spiegato? °_°

Re: Jak and Daxter: The Precursor Legacy

Inviato: sabato 19 ottobre 2013, 20:53
da Jas0n__
E-p-i-c-o! Ho giocato tutti i Jack, i miei preferiti sono il primo e il terzo, davvero stupendi, li rigiocherei volentieri.

Re: Jak and Daxter: The Precursor Legacy

Inviato: sabato 19 ottobre 2013, 23:12
da DDominuss
Jak 3 <3

Re: Jak and Daxter: The Precursor Legacy

Inviato: domenica 20 ottobre 2013, 10:39
da Flea997
una volta l'ho visto a un euro in un negozio, ma non l'ho preso.

Re: Jak and Daxter: The Precursor Legacy

Inviato: domenica 20 ottobre 2013, 16:11
da Barrnet
Flea997 ha scritto:una volta l'ho visto a un euro in un negozio, ma non l'ho preso.
Eretico!
Se hai la Ps3 e prendi il Plus prima della fine di ottobre puoi scaricarti la collector HD, comprendente tutti i Jak usciti su ps2.