Videogame Zone!
Come riportato da Reuters, l'agenzia governativa cinese The National Radio and Television Administration ha giustificato la mossa insistendo sul fatto che "per un periodo di tempo, problemi come i live streaming online caotici e la dipendenza adolescenziali dai giochi hanno sollevato preoccupazioni diffuse nella società e misure efficaci devono essere adottate con urgenza”.
La dichiarazione è arrivata dopo che alcuni fan sono riusciti a vedere streaming di giochi che la Cina ritiene "non autorizzati" (come Elden Ring) tramite piattaforme di streaming cinesi, anche se molti di questi giochi non sono disponibili per l'acquisto nel paese.
"All'inizio di quest'anno, Elden Ring è stato un successo sulle piattaforme cinesi di live streaming di giochi, raggiungendo 17,1 milioni di spettatori medi giornalieri, nonostante il gioco non avesse una licenza", ha spiegato l'analista del settore, Daniel Ahmad.
L'uomo ha poi aggiunto:
"I giochi hanno sempre richiesto una licenza prima di poter essere distribuiti o trasmessi in streaming in Cina. Quest'ultima cosa (le limitazioni allo streaming, ndr) è stata applicata raramente. Ora, invece, lo sarà.Ciò significa in pratica che, a meno che un gioco non sia stato approvato dall'autorità di regolamentazione, sarà molto difficile ottenere visibilità tramite streaming, brevi video, pubblicità o altre piattaforme/canali.
Resta ancora da vedere se la stretta sarà applicata a tutti i giochi. In passato era limitata ai giochi specificatamente menzionati in una lista nera e banditi dalle autorità di regolamentazione, come GTA V".