
Nelle scorse ore, però, la storia si è ripetuta nel verso opposto: GOG, infatti, ha annunciato un piano per "tornare alle sue radici".
Non aspettatevi, però, che il nome dello shop cambi di nuovo o che le novità introdotte scompaiano dal negozio. L'obiettivo, infatti, è dare più visibilità ai giochi classici e il primo passo è fare una sorta di "revival del concetto che era alla base di Good Old Games".
Il tag Good Old Game, appena aggiunto, mette in evidenza più di 500 giochi, ognuno dei quali ha più di un decennio ed è ampiamente considerato un classico.
Uno scorrimento dell'elenco dei giochi in vendita mostra nomi come Planescape: Torment, Heroes of Might and Magic 3, The Curse of Monkey Island, Theme Hospital, System Shock 2, Blade Runner e Vampire: The Masquerade – Bloodlines.
Chissà se GOG riuscirà finalmente a trovare una sua identità con questa mossa.
