Videogame Zone!
Sviluppatore: Ubisoft Parigi
Pubblicazione: Ubisoft
Ideazione: Jean-Marc Geffroy (sceneggiatore) - Richard Dansky (Designer)
Genere: Tattico sparatutto in terza persona
Modalità di gioco: giocatore singolo, multiplayer
Piattaforma: Playstation 3, Xbox 360, Microsoft Windows, Wii, Nintendo 3DS, PsVita
Data Pubblicazione: 24 maggio 2012 - 15 giugno 2012 (Pc)
Prezzo (Gamestop): Ps3 e Xbox 360 € 69,98 - PC € 49,98
Gli standard del settore per gli sparatutto, nel corso degli ultimi anni, si sono evoluti in quello che può essere denominato come il “modello Call of Duty”. Il genere ora consiste principalmente in giochi che sono facili da imparare. Come risultato, i giocatori si ritrovano in azioni di gioco molto frenetiche che non danno quasi mai respiro. A causa di questi importanti cambiamenti nelle aspettative dei videogiocatori, può uno sparatutto tattico come Ghost Recon Future Soldier, avere successo sul mercato. Andiamo a scoprirlo!
In puro stile Tom Clancy, in questo nuovo titolo si attraverserà tutto il mondo con la squadra Ghost per eseguire operazioni tattiche con specifici obbiettivi in modo da riuscire a rallentare la tensione sulla scena politica internazionale. L’azione si svolge in un futuro prossimo purtroppo però la narrazione della storia non è molto ottimale. Può capitare di trovarsi in difficoltà a seguire l’evolversi degli avvenimenti. La chiave fondamentale dei giochi di combattimenti di guerra è stata quella di “ sparare prima e fare domande poi”. Per quanto riguarda Ghost Recon mentre alcune regole fondamentali della serie sono state mantenute, il gioco risulta comunque molto meno tattico rispetto ai precedenti.
La furtività è una caratteristica importante, infatti la maggior parte del gioco è costruito intorno ad elementi stealth. Ad esempio utilizzando diverse strategie per rendersi “invisibili”, nascosti dietro ai nemici, o lavorare come una squadra per eliminare più nemici nello stesso momento evitando di creare allarme.
Indipendentemente dal modo in cui si sceglie di portare avanti il gioco, una delle nostre “migliori amiche” sarà la mimetica ottica, che ci renderà parzialmente invisibili.
L’intero arsenale di armi da usare è soddisfacente e abbastanza vario. Con la modalità Gunsmith è possibile personalizzare le armi a nostro piacimento. Questa modalità sicuramente renderà molto felici alcuni fan.
In un gioco dove viene incoraggiato il lavoro di squadra, l’offerta multiplayer è sempre molto importante e fortunatamente Ghost Recon non delude. La campagna è giocabile insieme ad un massimo di tre vostri amici. L’I.A. nel gioco è abbastanza buona, ma neanche lontamente sufficiente a rimpiazzare un giocatore umano.
Sul fronte del multiplayer più competitivo, 16 giocatori sono invitati a combattere in differenti modalità di gioco: la modalità Guerrilla, in cui 4 giocatori devono combattere e resistere contro un orda di nemici. Per quelli di voi alla ricerca di una pausa dalle classiche modalità deathmatch, assenti in questo titolo, sarete felici di sapere che questa modalità offre una varietà di impostazioni basate su obbiettivi che sono tutti molto divertenti da giocare.
Ghost Recon: Future Soldier offre una miriade di contenuti - la campagna dovrebbe durare circa 12 ore (abbastanza sufficiente per gli standard odierni). Diverse sfide e missioni sono disponibili per chi vuole davvero padroneggiare il gioco. Tutto questo aggiunto ad una modalità cooperativa, che permette una buona rigiocabilità, tenendo conto anche delle molteplici modalità divertenti che offre il multiplayer.
Nonostante alcune anomalie, Future Soldier è un gioco molto carino. Gli effetti visivi sono un piacere per gli occhi e aggiungono spettacolarità all’esperienza di gioco. L’azione resta facile da leggere in qualsiasi momento. L’audio è ben fatto. Il suono emesso da tutte le armi è realistico e gli ambienti conservano credibilità attraverso il lavoro del comparto audio. D’altra parte il doppiaggio a volte non è sincronizzato perfettamente con i movimenti dei personaggi. Tra i pochi difetti spicca una trama abbastanza discutibile.
Ghost Recon trova il perfetto equilibrio tra la classica esperienza di un gioco sparatutto tattico ed un approccio più moderno. Non dovrebbe a lungo termine disturbare i fan della serie, consentendo anche ai nuovi arrivati di immergersi nel gioco attraverso una robusta esperienza in single player e soprattutto in multiplayer.
Fonte : LeRisorse
