
Secondo quanto riportato da Kotaku, che ha ottenuto una registrazione delle dichiarazioni di Kotick, il dirigente ha paragonato la sensazione che prova nei confronti dell'IA a quella che ha provato quando ha visto il primo Macintosh anni fa. Ha evidenziato che l'IA avrà un "impatto significativo" sulla società, sia in senso positivo che negativo.
Kotick ha anche discusso del ruolo dell'IA nell'ambito dei giochi, affermando che avrà un "profondo impatto positivo". Ha sottolineato che l'IA consentirà di realizzare cose che finora non erano possibili. A titolo di esempio, Kotick ha menzionato la possibilità che la tecnologia AI dia vita a un nuovo gioco di Guitar Hero, senza però fornire ulteriori dettagli sulle caratteristiche specifiche di questa potenziale esperienza di gioco.
Inoltre, Kotick ha indicato che l'IA potrebbe rendere più accessibili alcuni dei giochi più impegnativi di Activision, come Call of Duty. Ha osservato che spesso le persone giocano solo una parte limitata di ciò che un gioco può offrire, a causa della complessità delle meccaniche di gioco. L'IA potrebbe semplificare l'apprendimento di tali giochi e renderli più accessibili a un pubblico più ampio.
Secondo Kotick, l'IA avrà un impatto "straordinario" nell'industria dei videogiochi nei prossimi 5-7 anni. Tuttavia, non ha affrontato direttamente il tema dei possibili licenziamenti o l'impatto sull'organico delle aziende di sviluppo. Questa è una questione che genera preoccupazione, poiché l'avanzamento dell'IA potrebbe comportare cambiamenti nel modo in cui vengono sviluppati e prodotti i giochi.