
Né Valve né Spike Chunsoft, l'editore di Chaos;Head Noah, hanno rivelato quali regole il gioco avrebbe violato. L'editore aveva solo annunciato che non avrebbe apportato le "modifiche richieste dalle linee guida al contenuto del gioco" e che avrebbe cercato altri store alternativi a Steam.
Alcuni dicono che la censura sia stata scatenata da un DLC che permetteva a giovani studentesse presenti nel gioco di indossare delle lingerie piuttosto succinte.
Che dire, probabilmente non sapremo mai i veri motivi dietro la censura. L'unica cosa che sappiamo è che ora Valve ha approvato il gioco nella sua interezza.
Chaos;Head Noah è ora disponibile, anche su Steam.