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Bonnie Ross parla al DICE 2017.
Nel luglio del 2015, proprio qualche mese prima del lancio di Halo 5, Josh Holmes di 343 Industries ha postato sul suo blog i motivi per cui il sequel dello sparatutto intergalattico non ha messo il supporto per lo schermo condiviso nella co-op di Halo Waypoint. "La decisione di rimuovere lo schermo condiviso da Halo 5: Guardians è stata una delle più difficili che abbiamo mai preso come studio," ha detto. Lo stesso anno, in una conversazione con GameSpot, Phil Spencer di Microsoft ha chiarificato che il motivo della rimozione dello schermo condiviso è perché vi sono più giocatori online che nella stessa stanza.
Ma i giocatori non l'hanno presa molto bene, ed è qualcosa che 343 Industries sta cercando di rimediare. Parlando al DICE 2017, Ross ha suggerito che la casa sviluppatrice ha imparato dai suoi errori e lo schermo condiviso sarà implementato in ogni FPS che uscirà in futuro.
"Abbiamo anche imparato molte cose nel lungo termine," dice Ross nel tweet di sopra. "Per esempio, quando abbiamo fallito con il lancio del multiplayer in MCC, o quando non abbiamo messo lo schermo condiviso in Halo 5, è stato incredibilmente doloroso per la comunità e per noi. Brucia fiducia con la comunità, e la comunità è una parte vitale di noi. Dobbiamo a loro un sacco di lezioni imparate. Quindi dico che ogni FPS che uscirà avrà sempre il supporto per lo schermo condiviso."
Come ha reso chiaro Spencer l'anno scorso all'E3, Halo 6 uscirà su PC su Windows 10. Sembra che questa volta includerà il supporto per lo schermo condiviso—ma scommetto che ne sapremo di più a riguardo tra adesso e l'E3 di quest'anno.