Littlewitch Romanesque: Editio Regia

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Hamnet
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Littlewitch Romanesque: Editio Regia

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Littlewitch Romanesque è una raising sim con elementi visual novel sviluppata e pubblicata da Littlewitch. Uscita originariamente per PC nel 2005 in Giappone ed in seguito portata anche su Playstation 2, è stata localizzata nel 2014 in inglese da JAST USA. Di questo titolo ne sono state rilasciate due edizioni: Editio Perfecta ed Editio Regia, una versione adatta a tutte le età, rilasciata su Steam ad Aprile 2015. Questa recensione riguarda quest'ultima edizione.

Littlewitch Romanesque è ambientato in un mondo dove la magia sta cadendo in disuso. In passato i maghi vivevano in torri magiche e traevano grande potere da esse, oggi distrutte a seguito della devastazione della guerra che ha posto fine all'Età delle Torri. La trama vede il protagonista Domino, il mago più giovane a guadagnarsi il titolo di Arcimago nel regno di Stella Mundo, trasferirsi nelle rovine della Dark Tower, una delle ultime nove torri magiche esistenti al mondo, per poterne studiare l'antica magia e riscoprire i segreti nascosti al suo interno. È stato incaricato dal Concilio di Grimoire di insegnare l'arte della magia alle due peggiori apprendiste che l'Accademia Magica abbia mai avuto: Aria e Kaya. Domino ha il compito di farle diventare delle streghe provette entro tre anni, altrimenti verrà cacciato dalla Dark Tower e perderà la stima del Concilio. Nel corso della storia molti altri ospiti arriveranno alla torre e finiranno per abitarci insieme ai nostri protagonisti. Molti di questi personaggi sono dei possibili interessi romantici.
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Come in ogni raising sim, il giocatore dovrà occuparsi dei personaggi affinché raggiungano un certo obiettivo: lo scopo del gioco è quello di riuscire ad insegnare magie ed incantesimi ad Aria e Kaya entro un periodo di tre anni, diviso in 156 settimane. Ogni anno è composto da tredici mesi e alla fine di ogni tredicesimo mese ci sarà una esaminazione che dovrà essere superata per poter avanzare nel gioco. Il giocatore può scegliere come passare il tempo in ciascuna delle 156 settimane disponibili. La scelta è fra tenere delle lezioni per far guadagnare punti esperienza ad Aria e Kaya, insegnare ad una di loro un nuovo incantesimo grazie ai punti raccolti durante le lezioni, o completare una quest se gli incantesimi prerequisiti sono stati appresi.
Le lezioni consistono in un minigioco di dadi. Ogni giorno per sei giorni le due apprendiste lanceranno tre dadi: un dado personale, un dado determinato dal loro insegnante, e uno determinato dalla stanza in cui stanno studiando. Col progredire del gioco nuovi insegnanti e nuove stanze diventeranno disponibili. Ogni faccia di un dado ha un simbolo che corrisponde a un diverso tipo di esperienza (d'ora in poi ‘exp’). La faccia del dado orientata verso l'alto definirà il tipo di exp che verrà guadagnato dall'apprendista. I punti exp si dividono in cinque tipi: conoscenza, esperienza, intuizione, saggezza, e istinto. C'è da dire che il giocatore ha la possibilità di muovere i dadi a proprio piacimento per avere il risultato desiderato al prezzo di una piccola penalità, quindi non si tratta solo di una questione di fortuna. Se le due apprendiste hanno imparato certi incantesimi, essi potranno essere lanciati dal giocatore per avere dei bonus e cambiare le sorti della lezione. Gli incantesimi possono anche attivarsi automaticamente se le facce dei dadi che appariranno corrispondono ad una combinazione relativa ad un incantesimo imparato.
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I punti accumulati durante le lezioni possono essere usati per imparare nuovi incantesimi, i quali, una volta appresi, sbloccheranno un'apposita scena evento e nuove abilità che potranno essere utilizzate nelle lezioni. Gli incantesimi sono necessari per poter accedere alle quest.
La maggior parte delle quest ha un tempo limite: bisogna quindi stare attenti a quale incantesimo dover imparare e quando. All'inizio le quest appaiono lentamente ma, col passare del tempo e con l'apparire di nuovi personaggi, sempre di nuove andranno ad accumularsi talmente tanto velocemente che sarà impossibile completarle tutte prima che scompaiano. È quindi necessario dover scegliere quali completare, facendo attenzione alle ricompense offerte. Molte delle quest che intraprenderanno Aria e Kaya avranno un effetto positivo nelle relazioni fra Domino e le donne che risiedono nella Dark Tower. Se abbastanza di queste vengono completate, si ha la possibilità di accettare una quest speciale di un personaggio, risultando così in un finale con un interesse romantico. Purtroppo, a mio parere, un aspetto negativo di Littlewitch Romanesque è quello che scegliendo di intraprendere la quest finale di un interesse romantico, il gioco finisce lì, non menzionando nemmeno il futuro di Aria e Kaya. È permesso invece potere continuare a giocare fino all'ultima settimana ignorando le quest finali dei personaggi. Sarà possibile sostenere l'esame finale e dopo i crediti di gioco apparirà un epilogo determinato dai diplomi e dai successi ottenuti durante il gioco.
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Fortunatamente in Littlewitch Romanesque c'è l'opzione ‘Nuovo gioco +’ che permette di utilizzare durante le lezioni gli incantesimi già imparati nelle partite precedenti. È comunque necessario dovere imparare di nuovo gli incantesimi per potere svolgere le quest. In questo modo si può guadagnare exp molto più facilmente, ed è consigliato per completare il gioco perché offre ben 20 finali diversi.
Il lavoro di localizzazione fatto da JAST USA è eccellente: i dialoghi in inglese sono ben tradotti e rimangono fedeli a quelli originali e le traduzioni dei menù e dei tutorial sono ottime. L'audio è solo disponibile in giapponese, e la recitazione dei doppiatori è come sempre impeccabile.
Per quanto riguarda il comparto grafico, così come è già accaduto in altre visual novel di Littlewitch, Littlewitch Romanesque risulta molto simile a un manga, con la quasi totalità dei discorsi dei personaggi inclusa dentro delle vignette. Lo stile dei disegni è stupendo, con illustrazioni di Oyari Ashito. Sia le immagini di sfondo che i disegni dei personaggi sono stati curati con una particolare attenzione ai dettagli, presentano linee morbide e un effetto acquerellato.
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La differenza fra Editio Regia ed Editio Perfecta sta nel fatto che nella prima il contenuto sessualmente esplicito sia stato rimosso. A differenza di altri titoli che hanno avuto lo stesso trattamento su Steam, la mancanza di certe scene non si fa sentire; anzi, direi che certe scene sarebbero state fuori luogo nel contesto della storia. Nonostante ciò, l'Editio Regia mostra comunque molte scene fanservice, alcune delle quali abbastanza discutibili per essere presenti in una versione adatta a tutte le età.
Mi sento di consigliare Littlewitch Romanesque agli amanti delle raising sim, agli appassionati delle storie di magia, e a chiunque abbia domestichezza con le visual novel e che quindi non si perda d'animo di fronte a più di 40 ore di dialoghi.

Littlewitch Romanesque: Editio Regia è disponibile sulla piattaforma Steam. Editio Perfecta può essere acquistato sul sito ufficiale di JAST USA (18+), dove lo potrete trovare sia in versione retail che digitale.
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Re: Littlewitch Romanesque: Editio Regia

Messaggio da Barrnet »

Quello che mi sono sempre chiesto è... Perché steam censura scene osé dalle visual novella e poi lascia in catalogo roba ben "peggiore" come il the witcher di turno o comunque giochi che sarebbero vm18 per ben altre ragioni?
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