
La trama del titolo vede protagonista un Ninja, di cui non viene specificato il nome, che ottiene dei poteri sovraumani a causa di alcuni tatuaggi effettuati con un inchiostro speciale i quali lo porteranno lentamente verso la pazzia. Tali poteri li sono stati donati per salvare il suo clan dalla distruzione, il gioco inizia appunto con il salvataggio da parte del Ninja del covo del proprio clan, assaltato da militari con un equipaggiamento tecnologico.
Il gameplay prevede una forma leggermente differente dal platform classico, includendo meccaniche che ben si adattano ad un titolo a tema ninja: a differenza dei classici titoli platform l'area di visione del giocatore non è a pieno schermo ma vi sono aree scure che corrispondono a dove il protagonista non ha visione, rendendo quindi pericoloso avanzare senza cautela ed aprendo tutte le porte che si parano davanti al protagonista, poiché si potrebbero esserci nemici di guardia dietro a tale porta. Inoltre bisogna anche fare attenzione ad interagire con gli oggetti dello scenario o a correre: tali azioni infatti provocheranno del rumore, rappresentato graficamente come un cerchio attorno al personaggio, che verrà avvertito da tutti nemici abbastanza vicini. Con il proseguire delle ore di gioco vengono mostrati livelli con componenti platform con nulla da invidiare agli scontri con i nemici, presentando quindi pericoli ambientali (gas, laser ecc) da evitare o percorsi da percorrere a tempo per evitare la morte del nostro ninja.

La maggior parte degli scontri prevede l'uso attivo dello scenario per proseguire senza attirare l'attenzione o per uccidere brutalmente i nemici come l'uso delle griglie di ventilazione, l'uso di lampioni (o lampadari, all'interno delle strutture) e altri strumenti ambientali, gli stessi nemici possono essere tramutati in armi: causare il panico in un nemico causerà infatti come reazione un fuoco improvviso, che potrebbe anche colpire gli alleati del nemico, notevole il sistema di gestione degli allarmi: una guardia che verrà allertata proverà a lanciare un allarme richiamando ulteriori rinforzi oppure lo stesso rumore degli spari della guardia attirerà altre guardie presenti nei dintorni, nel caso il ninja riesca a scappare le guardie cominceranno a cercarlo con le torce. Come nel caso di Metal Gear qualora si riuscisse a restare nascosti la situazione si tranquillizzerà e sarà nuovamente possibile provare ad uccidere silenziosamente i nemici.Allo stesso modo il rumore, proprio o di alcuni oggetti dello scenario come il gong, può essere utilizzato per attirare selettivamente dei nemici, per eliminarli mentre sono soli.

Il nostro Ninja è armato di una Ninjatô, che sarà utilizzabile solo per uccidere con un colpo gli avversari in una imboscata o come colpo di grazia, dei kunai e diversi oggetti bonus a scelta dal giocatore man mano che prosegue nel gioco, come delle bombe, trappole o fumogeni, quando il giocatore ingaggia apertamente un nemico potrà colpirlo solo grazie alle arti marziali del protagonista in quando la Ninjatô è riservata solo per il colpo di grazia o per uccidere in una imboscata i nemici: nel caso fossimo sorpresi da un nemico dovremo quindi buttarlo a terra prima di poterlo finire, rischiando di morire: il protagonista infatti non è dotato di alcuna corazza e la maggior parte degli scontri a fuoco sono un alto rischio, il titolo vede quindi l'uso di una tattica ninja come scelta più efficiente per eliminare i nemici anziché buttarsi a capofitto contro il nemico sperando di ucciderli sul colpo.

La grafica, bidimensionale, è realizzata mediante Cell-Sharding con uno stile grafico derivante dal disegno americano noir, con tratti essenziali e colorazioni cupe, i filmati di intermezzo sono invece interamente disegnati senza alcun intervento del motore grafico.

Il comparto audio si compone di un audio concentrato sul rumore ambientale (passi, sgoccioli ecc) per immedesimare maggiormente il giocatore nel ruolo del ninja e una colonna sonora durante le varie fasi del gioco davvero convincente, ben fatto l'audio presente durante i combattimenti con dei rumori di spada ben fatti ed un audio delle armi nemiche convincente.

Il titolo è pienamente compatibile con il gamepad Xbox 360, ed ovviamente qualunque gamepad che ne emuli il funzionamento, poiché tale è la piattaforma di uscita originaria del titolo. Il gioco è comunque completamente giocabile via mouse e tastiera ma personalmente ho trovato più immediato e comodo l'uso di un gamepad. La mancanza di precisione data dal lancio dei kunai viene controbilanciata da una sorta di mira assistita presente quando si usa il gamepad. Il gioco è disponibile su Steam a circa 15 euro, è compatibile per Linux e Windows, e sull'Xbox Live Arcade a circa 1200MP. È disponibile con i testi in italiano.
Personalmente mi sento di consigliarvi l'acquisto di Mark of The Ninja anche se non siete degli appassionati di videogiochi in 2D, semplicemente la qualità del titolo è tale che molto probabilmente vi farà ricredere sul genere, anche se ovviamente, pur presentando una grafica pulita e molto ricercata soprattutto nell'hud, non è di certo uno di quei titoli da acquistare per stupirsi ( e stupire) per il comparto grafico "ultrarealistico" presentato.