
Da quando Doom fece la sua prima comparsa, il genere divenne enormemente affollato e oggi ci ritroviamo con giochi che, ogni anno, si sfidano allo scettro del miglior FPS.
Eppure, nonostante tutto ciò, le idee innovative non possono mancare e, quindi, tre sviluppatori hanno deciso che un nuovo FPS non sarebbe stata una cattiva idea.
Introduzione
Verdun è probabilmente uno dei pochI(se non l'unico) FPS ambientato nella prima guerra Mondiale.
Ci ritroviamo nelle sporche trincee, piene di polvere, filo spinato e uomini.
Il player che entrerà la prima volta non dovrà avere paura, non ci sono potenziamenti acquistabili, ne cose da comprare, quindi il gioco si classifica, per ora, tra le beta freeware, compatibile con windows, mac e linux.
Il suo peso è di 500 mb e non vi è bisogno di installazione.
Ogni giocatore, quando entra, ha a disposizione due modalità: la prima, la più divertente, ha bisogno di alcuni player per funzionare, infatti è un 12 vs 12 e le 4 squadre sono composte da 4 uomini, la seconda, invece, è un tutti contro tutti classico.
Le classi
La prima modalità propone tattica e strategia, visto che, ogni player, nella squadra, potrà scegliere un solo ruolo, con armi e abilità differenti:
abbiamo il sergente, che può comandare dove si attacca(visualizzabile nella mappa dagli alleati), un attacco di mortaio e ha a disposizione una pistola, oltre a fornire un discreto bonus a chi, della squadra, è a lui vicino.
E' il ruolo a cui pochi aspirano, visto la sua sostanziale debolezza, ma può far grandi cose e può determinare la tattica da adottare.
Il fuciliere è il classico ruolo per chi non vuole troppo "faticare", a ha disposizione un fucile con baionetta, quindi può fare danni sia da vicino, sia da lontano, ma attenzione, i fucili sono a colpo singolo, quindi tra uno sparo e l'altro passerà qualche secondo e i caricatori non sono cosi capienti.
Il mitragliere è dotato, invece, di un grande mitragliatore, che, per i Tedeschi bisogna appoggiare da qualche parte (ma è molto potente e ha un caricatore di ben 100 colpi), mentre per i Francesi lo si può usare da in piedi, ma ha soli 20 colpi ed è più debole.
Inoltre è fornito anche della pistola.
Infine troviamo il granatiere, dotato di un fucile senza baionetta e di tre granate.

Il gioco non è adatto per chi ama correre all'impazzata (Call Of Duty?Quake?), dimenticatevi tutto ciò.
Siete deboli e, molto spesso, un colpo ben assestato vi ucciderà all'istante.
Inoltre la conquista dei settori nemici deve avvenire uno per uno, quindi sarà d'obbligo fermarsi, cercare riparo, inginocchiarsi e sdraiarsi.
Vi uccideranno e credetemi, basterà anche correre in mezzo al campo e ritrovarsi il "cecchino" di turno per morire.
Ogni volta che morite, dovete aspettare circa 6-7 secondi, per poi farvi spawnare in un punto della mappa casuale, seppur, la maggior parte delle volte, verrete messi nelle retrovie delle trincee.
Nel caso il nemico sia arrivato al vostro ultimo settore e voi morite, rischiate che non possiate spawnarvi, finché non vi sarà un po' di calma.

Requisiti minimi
I requisiti non sono altissimi e possono andare anche per pc abbastanza vecchiotti:
Sistema operativo:XP, Vista, 7, 8, Mac OS X 10.5.6 Leopard or greater, Linux
Processore:2.4 GHz CPU or higher
Ram: 2 GB
Grafica:DirectX 9 video card and 128 MB VRAM
Considerazioni finali
Verdun è un gioco molto interessante, che, essendo ancora in beta gratuita, può offrire decisamente molto divertimento.
E' da provare però in team, visto che da soli il gioco può annoiare, dopo un po'.
La community italiana, stranamente, è abbondante e non sarà raro trovarne nelle battaglie che state compiendo.
Il gioco, lanciato fuori dal sistema Steam, ha visto il suo sviluppo e il suo successo crescere e, dopo essere arrivato a Steam Greenlight, ora sta cercando accordo con la Valve per la pubblicazione, segnando il grande successo.
Che dire, un gioco da provare, sia per la compatibilità con tutti i sistemi, sia per il peso leggero.
Per i dettagli qui:
http://www.verdungame.com/