La piattaforma di streaming
Twitch ha confermato di non voler abbandonare la sua decisione di estendere la
divisione dei ricavi del 50/50 anche ai top streamer. Questa decisione, inzialmente annunciata a settembre 2022, ha portato alcuni creatori di contenuti ad abbandonare Twitch per
passare ad altre piattaforme come YouTube e Kick, che offrono una divisione dei ricavi del 70%.
Nonostante la fuga di alcuni influencer, Twitch
non sembra intenzionata a tornare indietro sulla sua decisione. Il Chief Product Officer
Tom Verrilli e il Chief Monetization Officer
Mike Minton hanno sottolineato che Twitch sta
lavorando ad altri strumenti per far monetizzare gli streamer, oltre a quelli già disponibili. Inoltre, i due hanno enfatizzato il successo del nuovo sistema di pubblicità implementato da Twitch, che ha ricevuto molti feedback positivi.
Parlando del sistema di pubblicità, Minton ha dichiarato che il team di sviluppo sta
valutando attentamente il piazzamento degli spot e la loro intrusività, soprattutto quando uno spettatore è alla scoperta di un canale e potrebbe essere demotivato a seguirlo.
Verrilli e Minton hanno riconosciuto che diventare creatori di contenuti di successo è sempre più difficile, ma hanno anche invitato gli streamer a provare la cosa su Twitch, sottolineando che molti influencer stanno lasciando la piattaforma in cerca di guadagni più alti.
Nonostante la concorrenza di piattaforme come YouTube e Kick,
Twitch sembra intenzionata a mantenere la sua posizione sulla divisione dei ricavi del 50/50. Resta da vedere se questa decisione avrà un impatto sul numero di creatori di contenuti che scelgono di rimanere su Twitch o di passare ad altre piattaforme.