Stalker 2: gli sviluppatori negano ulteriori ritardi nonostante i rimborsi dei preordini

Lo sviluppatore di Stalker 2: Heart of Chornobyl, GSC Game World, ha confutato le affermazioni secondo cui il lancio del suo gioco è stato ulteriormente rimandato dopo che Xbox ha iniziato a emettere rimborsi per i preordini.

All'inizio di questa settimana, coloro che hanno preordinato Stalker 2 hanno iniziato a ricevere messaggi che li informavano che i loro ordini erano stati annullati a causa del fatto che la data di uscita di Stalker 2 è stata posticipata a una "data futura non confermata". Allo stesso tempo, l'opzione di preordine su Xbox Store è stata disabilitata.

Dopo l'invasione illegale e barbara da parte di Putin dell'Ucraina, sede dello studio, GSC Game World ha inizialmente sospeso lo sviluppo di Stalker 2, riprendendolo una volta che lo studio è stato successivamente trasferito a Praga. Sebbene originariamente previsto per il rilascio nell'aprile di quest'anno, il lancio è stato spostato alla prima metà del 2023 e il fatto che non ci sia una data ufficiale è il motivo per cui Xbox sta offrendo rimborsi.

"Abbiamo dovuto posticipare il gioco al 2023 senza una data di rilascio precisa per ora", ha detto un portavoce di GSC a PC Gamer. "Abbiamo fatto l'annuncio all'E3 Microsoft Extended Show, insieme al Dev Diary e al filmato introduttivo".

Gli sviluppatori hanno spiegato:

"Microsoft rimborsa i preordini per i giochi senza una data di rilascio precisa. Quando annunceremo la data di rilascio esatta, i preordini torneranno attivi per Xbox. I preordini su PC (Steam, EGS, GOG) non sono affetti da questo".

Non vediamo l'ora di poter mettere le mani sul gioco.