Sony ha presentato il suo nuovo progetto per un
controller più accessibile per la PS5, con la sua risposta all'
Xbox Adaptive Controller. L'azienda sembra aver preso in prestito l'idea di un controller incentrato sull'accessibilità da Microsoft e l'ha integrata in una nuova periferica di input per PS5.
Il movimento per l'accessibilità nel mondo del gaming ha acquisito molta visibilità negli ultimi anni, guidato da organizzazioni come
The AbleGamers Charity e
SpecialEffect che lavorano per aiutare i giocatori disabili a godere del loro hobby preferito. Un passo importante in questo movimento è avvenuto nel 2018, quando
Microsoft ha rilasciato l'Xbox Adaptive Controller, che consente l'implementazione di diverse opzioni di controllo e di accessori di input di terze parti per i giocatori che hanno difficoltà a utilizzare i controller progettati in modo convenzionale. Si trattava di un grande passo avanti da parte di Microsoft che ha messo in evidenza gli sforzi di queste organizzazioni e ha incoraggiato gli altri produttori di console a fare lo stesso.
Negli oltre quattro anni dal rilascio dell'Xbox Adaptive Controller, molti hanno aspettato di vedere come Sony, il più grande concorrente di Microsoft sul mercato delle console, avrebbe fatto sforzi per rendere i controller accessibili a tutti. I giocatori hanno finalmente avuto una risposta a questo durante la conferenza stampa di Sony al
CES 2023, in cui il presidente e CEO di
Sony Interactive Entertainment,
Jim Ryan, ha annunciato
Project Leonardo per PS5, un controller personalizzabile realizzato lavorando insieme ad esperti di accessibilità e organizzazioni come The AbleGamers Charity, SpecialEffect e
Stack Up.
In un post sul
blog di PlayStation, viene spiegato che Project Leonardo includerà opzioni per la mappatura dei pulsanti, profili memorizzabili multipli e compatibilità con gli accessori di terze parti, tutto senza dover eseguire alcuna configurazione. Potrà essere utilizzato da solo o con un altro controller Project Leonardo e con il controller DualSense in modo che "possano essere utilizzati insieme come un unico controller virtuale". Gli accessori di terze parti potranno essere collegati attraverso
quattro porte AUX da 3,5 mm lungo il fondo del dispositivo, simili nella progettazione alle porte dell'Xbox Adaptive Controller. Un aspetto particolarmente evidente di Project Leonardo è la sua
alta configurabilità, poiché i giocatori possono fare cose come regolare la distanza dello stick analogico dagli altri elementi del gamepad. È chiaro che, dopo gli sforzi per implementare l'accessibilità in
God of War Ragnarok e
The Last of Us Part 1, Sony rimane impegnata a continuare a rendere i suoi software e hardware accessibili a quanti più giocatori possibile.
Project Leonardo rappresenta il primo sviluppo importante in termini di accessibilità hardware nel gaming realizzato da Sony o Nintendo dopo il rilascio dell'Xbox Adaptive Controller. Sebbene il precedente CEO di Nintendo,
Reggie Fils-Aime, abbia affermato che una volta c'erano piani per Nintendo di realizzare la propria versione dell'Xbox Adaptive Controller, ciò non è ancora avvenuto. Con questo annuncio, Sony ribadisce l'importanza dell'accessibilità nell'industria del gaming e che le organizzazioni per l'accessibilità e i loro sostenitori meritano il credito per il loro lavoro nell'inserire queste problematiche nel dibattito pubblico.