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Galaxy in Turmoil cambia ambientazione, non sarà più basato su Star Wars!

Inviato: lunedì 1 agosto 2016, 18:19
da Barrnet
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Dopo la botta di popolarità che il progetto ha ottenuto, arrivando anche ad ottenere una futura distribuzione su Steam, Galaxy in Turmoil dovrà fare un netto passo indietro: LucasFilm avrebbe infatti chiesto legalmente a Frontwire Studios di terminare lo sviluppo del titolo in quanto violazione del proprio Copyright.
Frontwire Studios ha quindi deciso di incontrarsi con Lucasfilm, che ha portato ad una migliore compressione del problema: Il titolo sarebbe non solo una violazione dei diritti della Lucasfilm ma anche un diretto concorrente per Eletronic Arts e la sua serie Star Wars: Battlefront, a cui sono stati ceduti i diritti per un adattamento videoludico e a cui, per sua natura, Galaxy in Turmoil va a scontrarsi sia per contenuti che per Gameplay.
La Frontwire Studios ha quindi deciso, ed annunciato in una lunga lettera pubblicata sul proprio sito ufficiale e scritta dal presidente della società Tony Romanelli, di mantenere lo sviluppo del titolo e il suo gameplay fedele a Star Wars: Battlefront 2, ma di cambiare completamente ambientazione creandone una similare ma non identica, allo scopo di riciclare gli asset fino ad ora creati da 0. Avremo quindi un seguito spirituale di Battlefront 2 con battaglie fino a 64 giocatori, campagna single player, ambientazione fantascientifica, battaglie navali spaziali ma nessun elemento della serie di Star Wars, Jedi e Sith inclusi.
Galaxy in Turmoil rimarrà un free-to-play senza microtranslazioni o contenuti pay-to-win, rimanendo fedeli all'annuncio originale, anche se l'allontanamento dal brand di Star Wars li ha messi nella situazione ideale per lucrare - giustamente - sul proprio prodotto, non essendoci eventuali diatribe legali sul guadagno legato ad un prodotto "fanmade".