MAME diventa Open Source
Inviato: venerdì 4 marzo 2016, 19:30

La transizione ha richiedo ben 10 mesi di lavoro in cui la conduzione del progetto ha provato a contattare tutte le persone che hanno contribuito a MAME come sviluppatori per chiedere informazioni su quale licenza avrebbero preferito per il loro lavoro. Il risultato è che oltre il 90% dei file del progetto sono stati rilasciati sotto licenza BSD mentre il progetto in sè è stato rilasciato sotto licenza GNU (GPL 2.0) poiché molte parti del progetto contengono codice misto rilasciato sotto diverse licenze compatibili con la GPL.
Il marchio "MAME", complessivo di nome e logo, rimane legato al nome di Nicola Salmoria.