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Uno dei tanto amati pirati di League of Legends, Gangplank, è stato ucciso. Raramente o quasi mai la lore di LoL ha avuto un impatto sul gioco, mentre nell' Atto 3 dell'evento in corso di Bilgewater è stato ucciso dalla sua rivale Miss Fortune, che a questo proposito ha ricevuto anche una skin "Capitano".
Il campione in questione è stato rimosso da quelli presenti, rendendolo di conseguenza non più giocabile, e vi è un messaggio di avviso nel client che annuncia a tutti la sua triste fine.
Dall'altro lato vi sono però i molti utenti che lo avevano acquistato, magari assieme a delle sue skin, che vorrebbero un rimborso che però è puntualmente negato dai Rioters. Uno di loro ha anche fatto un post che recita: "La morte di un campione è una cosa mai vista su League of Legends, e non la prendiamo alla leggera. Incoraggiamo tutti i fan di Gangplank a rimanere calmi per alcuni giorni finchè non valuteremo appieno la situazione. Al momento non stiamo prendendo in considerazione richiesto per rimborsi del campione o di una delle sue skin ma sappiate che nel corso dei prossimi giorni faremo del nostro meglio per rendere le cose giuste per tutti".

A mio dire, questa sarà una "morte" temporanea visto il lavoro che la Riot ci ha messo dietro nelle ultime settimane per il suo rework e soprattutto per non tradire una fanbase, per quanto piccola, di quel campione.

"Come annunciare un rework ma far incazzare allo stesso tempo la community", manuale in 3 semplici dispense da parte di Riot.