
La decisione, secondo la Valve, sarà "una grande opportunità per supportare i creatori di mod dello Steam Workshop".
Il mercato delle mod sarà rigolosamente libero, ed il processo per selezionare le mod a pagamento ricalcherà quello per le mod gratuite, per Bethesda è infatti "essenziale che i nostri fans decidano cosa vogliono creare, cosa vogliono scaricare, e cosa vogliono far pagare".
La mancanza di controllo genera ovviamente un grosso pericolo per l'acquirente, e per ovviare a ciò la Valve ha creato una opzione di rimborso, entro le 24 ore, che permette di ricevere indietro nel proprio Steam Wallet i soldi utilizzati per l'acquisto del contenuto aggiuntivo.
Una mossa audace insomma, che apre nuovi orizzonti al mondo del gaming e del modding, e che certamente avrà grosse conseguenze sul mercato dei videogiochi e soprattutto sullo sviluppo delle mod in futuro