To The Moon
Inviato: venerdì 10 gennaio 2014, 6:24

La trama ci mette nei panni di un duo di dottori, la Dottoressa Eva Rosalene e il Dottor Neil Watts, dipendenti di una agenzia denominata Sigmund Corp., specializzata nel modificare i ricordi per dare l'apparenza di aver vissuto una vita serena ai propri clienti, morenti che hanno rimpianti della loro vita vissuta.
Il gioco si apre quindi con l'arrivo dei dottori alla casa dell'anziano John: Egli aveva commissionato alla agenzia di impiantargli il ricordo di andare sulla luna, ma quando i dottori accederanno all'ultimo ricordo di John, in pratica un John ancora cosciente, egli non riuscirà a spiegargli il perché volesse andare sulla Luna e ne cosa questo comporterebbe per lui. I dottori decidono quindi di approfondire tale vicenda, poiché per assicurarsi che John muoia soddisfatto egli devono soddisfare ciò che John in realtà cerca: ovvero ciò che egli pensa che succederebbe in seguito a tale viaggio sulla luna: ciò innescherà un confuso viaggio nei ricordi di John, con un susseguirsi di eventi e scoperte che renderanno sempre più oscura e fumosa la trama, aggiungendo dettagli e trami fino alle battute finali.

I personaggi principali sono ottimamente caratterizzati e, con il proseguire della storia, si possono comprendere maggiori dettagli sul rapporto di amicizia che lega Eva con Neil, oltre che alle diverse impressioni che hanno sul caso: non mancheranno infatti battute ironiche o commenti sui ricordi di John man mano che li attraverseranno, cercando di sbrogliare la matassa e risolvere il mistero sul desiderio a tema lunare. Tali battute, pur strappandovi risate a più non posso, come non ridere alle citazioni di Neil a vari film o videogiochi?, non alleggeriranno però la trama che, complice l'ottima OST di sottofondo, vi rattristerà sempre più, proiettandovi sempre più nei tristi eventi di Johnny : il finale è, vi avviso, a rischio lacrime.

Il gioco non è, come si può pensare dal tool utilizzato, un gioco di ruolo ma bensì una avventura grafica. Lo scopo ultimo di tale gioco è raccontare una fantastica storia, se pur di breve durata. Il gameplay si basa sul ritrovamento di 5 sfere colorate nello scenario, definite Link, necessarie per accedere ad un enigma che sbloccherà lo scenario successivo. Tali enigmi sono basati sullo spegnimento di alcune tessere da una griglia; possiamo di volta in volta invertire lo stato delle tessere sulla griglia tra lo stato acceso e spento, il nostro scopo ultimo è spegnere tutte le tessere, possibilmente usando il minor numero di tessere. Una volta che non vi sono più tessere accese nella griglia sarà possibile accedere allo scenario successivo e proseguire la storia. Superare il numero massimo di mosse previste non comporterà alcuna sanzione. A volte troveremo nel gioco alcuni minigiochi alternativi, come l'acchiappa la talpa, un cameo nella trama dei giochi di ruolo ecc.

La grafica è quella offerta da RPG Maker, con una visuale a volo d'uccello già vista nel mondo RPG Classico, solo con l'utilizzo di texture di alta qualità e enormi script in grado di rendere più vivo il mondo, come il muoversi degli alberi, degli animali o il semplice muoversi dei capelli al movimento dei personaggi. Le ambientazioni sono un qualcosa di unico nella panoramica dei giochi prodotti con RPG Maker: gli scenari creati sono infatti in grado di rivaleggiare con i più grandi titoli 2D prodotti negli ultimi anni da tanta è la qualità offerta: non sono solo stupendi per i canoni del making con rpg maker ma hanno anche colorazioni o filtri applicati che si adattano man mano con il proseguire della trama, adattando colori pastello per ricordi spensierati a scenari nebbiosi e con colorazioni cupe per i ricordi tristi.

Curioso è il supporto completo del mouse offerto, visto che il tool di base non comprende per nulla l'uso di tale periferica. Piccola pecca da segnalare è la assoluta mancanza di compatibilità sugli store in cui è presente: il gioco infatti non supporta alcuna feature di Origin o Steam: in questo ultimo caso il gioco non invia i propri salvataggi in cloud, non supporta l'overlay di steam e non salva gli screen su steam premendo il tasto F12, assegnato invece alla pausa, i più accaniti fan di Steam rimarranno quindi delusi dalla impossibilità di ottenere carte rimanendo online con tale gioco aperto.
Tra i difetti tecnici è da annoverare la non proprio esemplare traduzione italiana, che presenta spesso errori di battitura o alcuni strafalcioni grammaticali, ma visto che si tratta di un gioco indie presumo che sia già un miracolo che sia presente la lingua italiana, visto che spesso la nostra lingua viene spesso snobbata anche nel mercato mainstream dei videogiochi.

I pochi personaggi presenti sono ottimamente disegnati, unica pecca è la assoluta mancanza di NPC disegnati: i personaggi non importanti alla fine della trama verranno infatti mostrati tutti con un unico sprite, magari con diverse tonalità di grigio e diverse altezze, atte a rappresentare il fatto che per John ricordare le loro facce o come erano vestiti era un dettaglio di poco conto in relazione agli avvenimenti nelle scene.

In definitiva mi sento di consigliarvi To The Moon solo se apprezzate le avventure grafiche o comunque giochi in grado di lasciarvi qualcosa con la loro trama: il gioco infatti dura solo 4 ore – sul web si afferma la durata media di 4 ore e 30 minuti: io l'ho finito in 4 ore esatte – anche se intense: non vi sono momenti vuoti, per esempio dedicata all'esplorazione, al grinding o altre forme di intrattenimento al di fuori della trama stessa, ma neanche spunti di rigiocabilità come modalità extra o deviazioni dal percorso: nel gioco sono presenti infatti alcune scelte multiple, ma non influenzano la trama ma solo le azioni immediatamente successive.
Paragonare quindi To The Moon ad un videogioco classico è un po' riduttivo nei confronti di tale opera: valutato secondo i classici standard videoludici verrebbe affossato dai suoi enigmi ripetitivi, dalla scarsisima longevità o dalla rigiocabilità assente: va invece valutato come una opera interattiva dalla intensissima e bellissima trama, paragonatelo quindi ad un libro o ad un film e ne rimarrete incantati e valuterete questo gioco come un ottimo acquisto, se invece pensavate di acquistarlo come videogioco in sé risparmiate i vostri soldi: rischiereste di fare un pessimo affare.

Nel caso foste indecisi sull'acquistarlo o meno sul sito ufficiale è disponibile una demo dalla durata di un'ora, un buon modo per assuefarvi della sua trama e convincervi a comprarlo.