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SEGA ha pubblicato un nuovo trailer per Company of Heroes 3, in cui il team di sviluppo ha mostrato una ampia panoramica del nuovo sistema di distruzione ambientale che sarà presente nel gioco. Già in Company of Heroes 2 tutte le costruzioni presenti nello scenario potevano essere letteralmente distrutte con il passaggio dei carri armati o con l'uso di cannoni, mortai o esplosivi, tra cui anche passaggi critici come i ponti. Il gioco è sviluppato con l'Essence Engine 5, una evoluzione dell'engine di gioco proprietario di Relic ed usato per i titoli strategici in tempo reale.
Il nuovo sistema presente nel terzo capitolo della serie non cambierà poi molto quanto potremo distruggere l'ambiente di gioco, ma lo renderà ancora più realistico e fisicamente credibile, con le cannonate che riescono a distruggere in maniera chirurgica le varie parti delle costruzioni, le mitragliatrici pesanti che potranno danneggiare e distruggere singole porzioni dei muri e con il totale collasso delle strutture che potrà avvenire in caso di danni prolungati ed estesi o se vengono utilizzati esplosivi di alto potenziale.

A differenza del precedente capitolo, dove le mappe presentavano delle costruzioni già in rovina prima della partenza della partita, le mappe di Company of Heroes 3 verranno invece costruite totalmente intere, con una distruzione resa casuale ad inizio scontro grazie alla generazione di bombardamenti casuali lungo la mappa.

Company of Heroes 3 al momento è ancora in sviluppo e non ha una finestra di lancio definita.