La SIAE pretende il pagamento per i trailer su internet!
Inviato: venerdì 28 ottobre 2011, 22:07
Alcuni giorni fa, la SIAE ha contattato alcuni famosi siti di trailer per chiedere il pagamento dei diritti di autore, richiedendo un pagamento per ogni trailer presente dal 2005 ad oggi (si, avete capito bene: vogliono un pagamento retroattivo).
Dopo la polemica, questo è il loro comunicato stampa:
Oramai questi non tutelano più gli autori, ma il loro portafoglio, visto che la distribuzione di trailer porta vantaggi alla casa di produzione.
Oltretutto quale sito\blog\forum non ha almeno un trailer di un film in uscita? questo provvedimento li renderà miliardari
Sinceramente comincio ad averne piene le scatole della SIAE: paghiamo i videogiochi 10 euro in più per il loro inutile bollino, paghiamo di più gli hard disk per un rimborso inutile e illegale (tassare qualcosa di illegale non penso che sia legale ._.) e per di più continuano a prenderci per i fondelli? mah...
Oltretutto i bollini non sono obligatori, per quante cavolate spari la SIAE, anzi, dovrebbero rimborsarceli tutti! (fonte: http://punto-informatico.it/2257031/PI/ ... borsi.aspx).
Dopo la polemica, questo è il loro comunicato stampa:
È assurdo: facciamo pubblicità a dei video che porteranno soldi anche a loro (parte del biglietto va alla SIAE) e loro pretendono pure un pagamento! sono proprio dei morti di fame: ricordo che in italia qualunque memoria di massa si paga un "tot in più" al GB perché vi è una tassa a tutela del diritto d'autore! (ovvero: scaricare è illegale, non puoi farlo ma intanto mi paghi perché so già che lo farai).La polemica oggi presente su newsletter e blog riguardo ai diritti sulla musica contenuta nei trailer, accende il faro su una regola da sempre contenuta nella legge italiana e nei trattati internazionali, per cui se una musica viene utilizzata l’autore di quella musica ha diritto ad un compenso. La SIAE è solo lo strumento attraverso il quale questa regola viene fatta rispettare.
Ricordiamo brevemente il contesto. In questi giorni la SIAE ha invitato numerosi siti di trailer a carattere commerciale a regolarizzare la propria posizione poiché diffondere al pubblico colonne sonore senza aver assolto i diritti rappresenta una violazione della legge. Nell’interesse di tutta la filiera cinematografica (incluse le riviste on line che si dedicano all’audiovisivo) è importante diffondere la cultura del rispetto dei diritti degli autori anche su Internet.
I magazine e i blog cinematografici on line e gli altri siti aumentano la loro attrattività verso gli utenti (e quindi verso gli inserzionisti pubblicitari) arricchendo con i trailer e con la musica in genere i loro contenuti. E’ una bella opportunità offerta dal digitale con costi che, grazie alle soluzioni tecnologiche disponibili, come embedding e deep link, sono ormai alla portata di moltissimi siti e blog. In questo modo la rete è un vivaio di iniziative e di idee ed è anche un motore di sviluppo economico. Chi riesce ad azzeccare l’idea commercialmente più valida e a veicolarla ad un pubblico sempre più vasto, ha la possibilità di beneficiare economicamente della sua attività e del suo spirito imprenditoriale.
La musica è chiaramente tra le materie prime dei contenuti audiovisivi come i trailer. Dov’è la sorpresa se un’impresa deve pagare quando si procura le materie prime per fare business? Grazie ai produttori e ai distributori cinematografici i trailer arrivano pronti all’uso ai siti e alle riviste on line che trattano dell’argomento. L’unico diritto da pagare è quello per le colonne sonore. Chi le utilizza dovrebbe trovare tutti i titolari delle varie musiche, ma con la licenza della SIAE gli utenti risolvono il problema con un unico pagamento.
La licenza della SIAE è quindi una soluzione pratica per chi vuole rispettare la legge.
La questione dei trailer e più in generale dei contenuti audiovisivi promozionali è stata trattata con l’AGIS e con l’ANICA, che rappresenta produttori e distributori, ovvero coloro che sono anche i proprietari originali dei trailer.
Oramai questi non tutelano più gli autori, ma il loro portafoglio, visto che la distribuzione di trailer porta vantaggi alla casa di produzione.
Oltretutto quale sito\blog\forum non ha almeno un trailer di un film in uscita? questo provvedimento li renderà miliardari

Sinceramente comincio ad averne piene le scatole della SIAE: paghiamo i videogiochi 10 euro in più per il loro inutile bollino, paghiamo di più gli hard disk per un rimborso inutile e illegale (tassare qualcosa di illegale non penso che sia legale ._.) e per di più continuano a prenderci per i fondelli? mah...
Oltretutto i bollini non sono obligatori, per quante cavolate spari la SIAE, anzi, dovrebbero rimborsarceli tutti! (fonte: http://punto-informatico.it/2257031/PI/ ... borsi.aspx).