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Steam introduce forti limitazioni sul proprio sistema di doni: bene o male?

Inviato: giovedì 4 maggio 2017, 19:29
da Fluttershy
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Steam ha appena cambiato come funzionano i doni sulla piattaforma, rendendo definitivamente i giveaway eccetera obsoleti.
Valve ha appena introdotto un cambiamento piuttosto bizzarro per quanto riguarda i doni di giochi, software etc. su Steam. Il sistema rende possibile il dono a un altro giocatore solo al momento dell'acquisto. Ciò significa che non sarai più in grado di aggiungere un gioco al tuo inventario ed eventualmente scambiarlo o regalarlo ad un altro giocatore. Il nuovo sistema non permette neanche l'invio dei doni tramite e-mail (opzione precedentemente disponibile), quindi i destinatari dovranno già avere un account Steam e dovranno essere nella tua lista amici.

Dal lato positivo, adesso se il destinatario rifiuta il regalo il benefattore riceverà un rimborso completo della somma spesa. I doni a utenti di nazionalità diversa, specialmente in quelli che hanno versioni proprie dei giochi, sono ancora possibili. Ma stavolta, al posto di dover sperare che il dono funzioni - a causa delle restrizioni imposte dai publisher - Steam dirà in automatico se il dono può essere mandato o meno.

I cambiamenti descritti sopra sono effettivi da adesso, ma i doni già acquistati non saranno affetti. Anche se non potrebbe sembrarlo questa semplice limitazione ha portato dei contro, nel senso che la maggior parte dei giveaway gestiti dalla comunità (dai giocatori per altri giocatori) non potranno più funzionare bene.
Infatti, in molti di questi giveaway gli utenti dovevano già possedere doni non riscattati nei propri inventari. Era pure molto utile conservare una copia di un gioco nel proprio inventario acquistata durante i saldi, per poi pensare in un secondo momento a chi regalarla.

Re: Steam introduce forti limitazioni sul proprio sistema di doni: bene o male?

Inviato: giovedì 4 maggio 2017, 19:37
da Barrnet
Penso che i gestori di G2A, Kinguin ed altri siti siano appena andati ad ordinare in farmacia delle creme per i bruciori anali.