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Alla domanda se Ubisoft sarebbe stata presente all'E3 quest'anno, Guillemot ha sollevato le sopracciglia dicendo agli investitori che la sua azienda sarebbe stata presente "se l'E3 dovesse esserci".
Ubisoft ha ora confermato in una dichiarazione a GamesIndustry.biz che sarà presente con una "line-up forte" all'E3, che quest'anno sarà gestito per la prima volta dalla casa madre della testata Eurogamer, Reedpop.
"Se ci sarà l'E3, saremo lì e avremo molte cose da mostrare", aveva detto Guillemot, provocando una risposta da parte del boss di Reedpop, Lance Fensterman, che ha chiarito che l'evento ci sarebbe stato.
"L'E3 procede a tutta velocità e siamo soddisfatti dei progressi e dell'impegno della community", ha dichiarato Fensterman in una nota. "Poiché abbiamo confermato alcuni partecipanti, siamo ansiosi di condividere più novità man mano che i dettagli vengono cementati e i partecipanti preparano i propri piani dettagliati".
Il mese scorso, IGN ha riferito che i tre grandi colossi produttori di piattaforme console del settore (Microsoft, Sony e Nintendo) non sarebbero stati presenti all'E3 quest'anno. Sony non ha preso parte formalmente all'E3 per diversi anni prima che l'evento venisse sospeso a causa della pandemia di Covid. Secondo quanto riferito, Microsoft ha dovuto tagliare i budget degli eventi, poiché la società sta affrontando un ampio giro di licenziamenti. Nintendo, nel frattempo, rilascerà Zelda: Tears of the Kingdom prima dell'E3 2023 di giugno.
Ubisoft è il primo grande editore a confermare la sua partecipazione alla fiera di quest'anno. Anche se non ha specificato cosa porterà, è probabile che vedremo novità su Assassin's Creed Mirage, ambientato a Baghdad, che uscirà entro la fine dell'anno.