
L'organizzazione ha comunque chiarito che anche i bundle attualmente attivi aiuteranno i due territori colpiti grazie a parte dei fondi donati a Direct Relief, una delle organizzazioni no-profit "generiche" a cui è spesso donare parte della spesa del bundle e che è appunto specializzata nell'inviare dottori, risorse medicali ed altre risorse utili per le situazioni d'emergenza.
L'organizzazione Direct Relifer ha già fatto sapere di aver già inviato o stanziato oltre 22 tonnellate di materiale medico dedicato alla Turchia ed alla Siria, nello specifico i pacchi contengono antibiotici ed altre medicine essenziali, pacchetti per la medicazione sul campo ma anche oggetti più basilari come prodotti per la reidratazione o per l'igene. L'organizzazione si è anche impegnata con cospicue donazioni dirette ai principali team di Ricerca e Soccorso come il turco AKUT, che impiega oltre 400 membri dello staff e volontari.