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In particolare, l'intelligenza artificiale di MarioGPT è stata addestrata utilizzando i giochi Super Mario Bros. e The Lost Levels, ed è in grado di generare dei livelli tile-based a partire da un prompt testuale. Questo rappresenta una novità tecnologica di grande rilevanza, dato che MarioGPT è il primo modello a utilizzare una IA generativa e a non assemblare i livelli da tileset pre-creati.
Come dimostrano gli esempi visibili in alcune immagini, il modello è in grado di realizzare livelli abbastanza precisi, sebbene presenti ancora alcuni errori. Tuttavia, il passo in avanti rappresentato da MarioGPT è enorme, se si pensa che consente di creare livelli di gioco in modo automatico.
Come dimostrano gli esempi visibili in alcune immagini, il modello è in grado di realizzare livelli abbastanza precisi, sebbene presenti ancora alcuni errori. Tuttavia, il passo in avanti rappresentato da MarioGPT è enorme, se si pensa che consente di creare livelli di gioco in modo automatico.
È interessante notare come la tecnologia possa essere applicata al campo del game design, anche se ancora c'è molto lavoro da fare per raggiungere risultati soddisfacenti. Resta da vedere come Nintendo reagirà a questo progetto, che rappresenta un nuovo modo di creare contenuti per i giochi, con il rischio di poter creare contenuti non adatti o inadeguati ai giocatori.
Speriamo tanto che Nintendo non avvii una crociata contro questa intelligenza artificiale, ma che anzi la supporti, magari finanziandola e utilizzandola nei prossimi titoli del franchise Super Mario.