
Una delle poche aggiunte rispetto alla versione PC/console del titolo è un sistema di auto-battaglia, previsto unicamente su smartphone, utilizzabile sia per la storia che per gli stage degli Item World. Questa funzionalità potrà addirittura essere usata in background per grindare sul gioco mentre si è impegnati a fare altro e velocizzati fino ad 8x. Il gioco include inoltre delle missioni e sfide settimanali che permetteranno di ottenere punti rango, in base alle proprie prestazioni rispetto agli altri giocatori, che potranno essere scambiati per utili oggetti.
Disgaea 4: A Promise Revisited include inoltre il supporto ai gamepad bluetooth, nello specifico è supportato ufficialmente il controller di PlayStation 4, anche se diversi menu richiederanno comunque l'uso del touch screen. Sono inoltre supportati i salvataggi in cloud per tenere al sicuro una copia dei propri progressi o condividerli su più dispositivi. Il titolo vede per protagonista Valvatorez, un vampiro che ha promesso ad una donna umana di smettere di bere sangue, finendo a lavorare come guardia della prigione Hades.
Disgaea 4 uscì in origine nel 2011 su PlayStation 3 (con il titolo Disgaea 4: A Promise Unforgotten) e fu lanciato successivamente nel 2014 per PlayStation Vita (con il titolo Disgaea 4: A Promise Revisited, riutilizzato anche per la versione mobile attuale), nel 2019 per PlayStation 4 e Nintendo Switch (con il titolo Disgaea 4: Complete) ed infine su PC, dove con il titolo "Disgaea 4: Complete+" si è avuta l'esperienza più completa, con inclusi tutti i contenuti DLC usciti fino a quel momento.
Non è chiaro se la più recente incarnazione di Disgaea 4, ovvero quella mobile appena resa disponibile, includerà tutti i DLC come per la versione PC o se saranno distribuiti a parte poiché le rispettive pagine del negozio non ne fanno menzione.