
Il DLC introduce inoltre una nuova variante della fioritura, nota come "Technophage" e che richiederà ai Cavalieri Grigi di collaborare con l'Adeptus Mechanicus per debellare questo nuovo pericolo collaborando in apposite missioni dedicate, che saranno uno dei contenuti più difficili del gioco. In queste missioni verrà schierato il Dreadnought come quinto membro della squadra, che lascia invariato il bilanciamento delle missioni già esistenti. Le nuove missioni saranno dei remix delle vecche mappe ma con nemici più numerosi, nuove condizioni dettate dal Warp, conseguenze maggiori per il fallimento ma ovviamente anche maggiori ricompense.
I Dreadnought saranno altamente personalizzabili e potranno essere equipaggiati con una vasta gamma di armi. Sarà inoltre possibile sigillare nel sarcofago del Dreadnought anche uno degli space marine della propria squadra caduto in servizio. Il DLC introdurrà inoltre un'altra classe, il Techmarine, che potrà effettuare riparazioni sul Dreadnought e schierare una speciale unità addizionale, il Servitore. Vi sono varie tipologie di servitori, ciascuno dei quali può essere riparato e potenziato dal techmarine, che possono essere adattati ai vari scopi della missione. A differenza del Dreadnought il techmarine potrà essere schierato in ogni missione del gioco e non limitato sole alle missioni dedicata alla Technophage.
Nel corso della trama del DLC sarà possibile affiancare alla componente strategica del gioco una seconda nave, la Fregata Gladius, che potrà ospitare una seconda squadra di Cavalieri Grigi ed essere inviata in località che la nave principale potrebbe non raggiungere in tempo, permettendo di pianificare due missioni allo stesso tempo. Le missioni svolte dalla Fregata Gladius saranno calcolate in automatico e non affrontare direttamente dal giocatore.