
Sono stati infatti trovati riferimenti alla possibilità di collegare il proprio account PlayStation Network con riferimenti a variabili come "PSNAccountLinked" e "PSNLinkingEntitlements" ed un riferimento diretto ad un "PlayStation PC launcher". Che sia per unificare l'esperienza di gioco o magari avere funzionalità cross-platform quali trofei, liste amici ed altro? Se pur anche un prodotto del genere sarebbe sicuramente un "regalo gradito" da parte di Sony, in ballo ci potrebbe essere qualcosa di più ambizioso.
Dagli ultimi risultati finanziari Sony è infatti rimasta molto soddisfatta dei risultati ottenuti dalle first-party portate su PC ed ha l'intenzione di aumentarne in maniera significativa gli incassi nel corso dei prossimi anni. Sicuramente una delle manovre più rischiose ma anche più remunerative - specie considerando l'importante brand che vi è dietro - sarebbe la possibilità di aprire un proprio negozio digitale o piattaforma in cui riscattare le copie fisiche senza dover lasciare una importante fetta di guadagni a Valve (ben il 30% per Steam, a scalare con le vendite) o ad Epic Games (12%).
Non che i tentativi di altri editori siano andati a buon fine ed abbiano convinto gli utenti ad abbandonare la piattaforma di Valve: se Epic Games è riuscita ad attirare un suo bacino di utenza grazie ai giochi gratuiti e Fortnite, non si può dire lo stesso di Bethesda, che ha chiuso il suo store, o Activision-Blizzard e Elettronic Arts, che nonostante posseggano le loro piattaforme hanno deciso nel corso degli ultimi anni di tornare a pubblicare su Steam i loro titoli più popolari, come Call of Duty e The Sims.
Tale speculazione ha però delle solide basi: Lo scorso anno Sony pubblicò infatti degli annunci di lavoro per PlayStation, in cui si cercava un Product Manager con esperienza nel mondo PC. Vi erano anche riferimenti nello sviluppo di un SDK ed integrazione del PlayStation Network. Un bagaglio di competenze richieste decisamente specifiche, non trovate?

